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Napoli sempre in testa: ora il turno infrasettimanale

Napoli sempre in testa al Campionato. La squadra di Spalletti vince a Bergamo, su un campo difficilissimo, anche senza il georgiano Kvaratskhelia. Il Milan...
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Napoli avanza solitario in testa al Campionato

Napoli avanza solitario in vetta al Campionato. I partenopei conquistano anche Cremona, superando la squadra di Alvini 1-4: a segno Politano, Simeone, Lozano e Olivera. L’Atalanta invece si fa raggiungere ad Udine, dopo essere stata in vantaggio per 2-0. Perde di nuovo la Juventus: 2-0 a San Siro contro il Milan: Tomori e Brahim Diaz i realizzatori delle marcature rossonere. Rialza la testa anche l’Inter, che vince 1-2 a Reggio Emilia, contro il Sassuolo: doppietta di Dzeko.

Napoli avanza solitario in testa al Campionato: vince anche a Cremona

Napoli avanza solitario in vetta alla classifica di Serie A. Dopo il grande successo ad Amsterdam, in Champions League, contro l’Ajax, la squadra di Spalletti vince anche a Cremona. Ma i partenopei non faticano poco per prevalere sulla Cremonese di Alvini. Non inganni il risultato di 1-4. Il Napoli allo Zini di Cremona, ha tribolato abbastanza per ottenere il bottino pieno. Ci è voluta una zampata di Simeone per raddrizzare le sorti di una gara che si stava complicando, dopo il gol di Dessers, che aveva pareggiato il rigore di Politano. Al termine del 90′, prima della marcatura del Cholito, non mancava più molto, meno di un quarto di tempo e la Cremonese stava tenendo con dignità in piedi la baracca. Il Napoli ha meritato di vincere la gara, ma per i partenopei, a Cremona, è stata tutt’altra che una passeggiata. Per la formazione di Spalletti è una vittoria importante. Mattone su mattone, vedi che metti su una grande casa.

Atalanta perde il primato ad Udine

Alla Dacia Arena la partita tra due delle migliori formazioni del nostro campionato finisce in parità. Eppure l’Atalanta stava battendo l’Udinese con un doppio vantaggio. La partita è stata di grande intensità, giocata straordinariamente bene dalle due formazioni di Gasperini e Sottil, che hanno cercato entrambe di fare il bottino pieno. Ovvio che la partita lascia l’amaro in bocca alla Dea, che pregustava una vittoria importantissima su un campo difficile come quello di Udine e la possibilità di continuare a camminare a braccetto del Napoli in testa alla classifica. Ma l’Atalanta rimane nei piani alti della classifica e tutt’ora, insieme ai partenopei, è ancora imbattuta nella massima serie. Se i vari Ederson, Lookman, Pasalic, Malinovskyi, riuscissero ad elevarsi un poco, a diventare quei giocatori determinanti come erano stati il Papu Gomez e Ilicic, l’Atalanta potrebbe davvero giocarsi il titolo. Ma tutto dipende loro, perché l’offensiva di questa Atalanta pare un po’ asfittica rispetto a quello che ci eravamo abituati. Se tutti questi quattro giocatori trovassero la forma al 100%, questa Dea potrebbe davvero diventare una nuova corazzata per il nostro campionato.

Napoli avanza solitario in testa al Campionato: Milan, Lazio, seguono il passo

A San Siro la Juventus resiste venti minuti, poi il Milan prende il largo. Altra prova desolante per la squadra di Allegri, che incassa un altro brutto colpo. I rossoneri di Pioli trovano anche il bel gioco. I rossoneri surclassano i bianconeri, che non rispondono a nessun attacco rossonero. Per la Juve è buio totale. Chi può essere anche soddisfatto per risultati che sta ottenendo è la Lazio di Sarri. Ieri sera, nel posticipo, a Firenze, i biancocelesti hanno giocato una partita impeccabile. L’attacco ha prodotto più di venti tiri verso la porta di Terraciano e la squadra ha prodotto verticalizzazioni da squadra di grande livello. Terzo 4-0 consecutivo per la Lazio (Fiorentina, Spezia, Cremonese), record assoluto per il campionato italiano. Di questo passo la Lazio di Sarri si candida per un ruolo da protagonista in questo campionato. Se poi Luis Alberto riuscisse ad integrarsi in questo gioco? Immobile, Zaccagni, Milnkovic-Savic, ad oggi, hanno risposto sempre presente.