Esordio beffa per Gennaro Gattuso sulla panchina del Napoli. Gli azzurri escono sconfitti per 1-2 dal match contro il Parma subendo il gol beffa da Gervinho al 93’, dopo un secondo tempo che aveva visto i partenopei andare più volte vicino al vantaggio. Milik aveva risposto al gol iniziale di Kulusevski.
La partita – Il Napoli torna al 4-3-3 sulla orme di Sarri. Di Lorenzo e Rui sulle fasce ed al centro Manolas e Koulibaly. In cabina di regia Allan supportato da Fabian e Zielinski. In attacco il tridente Insigne Callejon Milik. D’Aversa si schiera con un 4-3-3 ma con il solito atteggiamento difensivo sfruttando le ripartenze del duo Kulusevski Gervinho.
L’inizio per il Napoli è da incubo: sulla rimessa di Di Lorenzo sbaglia il controllo Koulibaly che vede perde il contatto col pallone sul quale si avventa Kulusevski che si invola verso Meret e segna il vantaggio dei crociati. Nel tentativo di rimonta Koulibaly cade rovinosamente a terra facendosi male al flessore. Poco dopo altro errore in palleggio degli azzurri che vengono salvati da Cornelius che pasticcia col pallone e si mangia il raddoppio. Dopo un inizio orrendo il Napoli prende fiducia e comincia a prendere campo: Zielinski dopo una buona triangolazione con Fabian va al tiro ma spara alto. Alla mezz’ora Milik serve con un filtrante meraviglioso Insigne che si ritrova nell’area piccola a due passi da Sepe ma incredibilmente il suo tiro finisce fuori. Poco dopo altra triangolazione Milik Insigne ma il 24 azzurro non riesce ad inquadrare la porta. Il San Paolo ribolle ma sono assordante anche i fischi al capitano partenopeo dopo i due clamorosi errori. Il Parma in contropiede si rifà vivo verso la fine di tempo con Gervinho che parte da centrocampo, salta 3 avversari e va al tiro ma trova la clamorosa opposizione di Meret, che manda il pallone sul palo e salva gli azzurri. Finisce un primo tempo ricco di emozioni.
Nel secondo tempo il Napoli aumenta la pressione ed i ritmi di gioco sono più veloci. Sepe salva su una punizione di Insigne e poco dopo su un tiro cross di Milik che scheggia il palo. La prima mossa di Gattuso è Mertens per Allan, e dopo due minuti il belga serve un assist al bacio per Milik che stacca di testa e batte Sepe per il pareggio, meritato, degli azzurri. Il San Paolo torna a ruggire ed a sostenere la squadra. I partenopei vanno vicini al vantaggio con Mario Rui che, servito da un tacco di Insigne, si ritrova solo in area ma tira altissimo. Le squadre sono spaccate e Gervinho torna a sfidare i difensori azzurri ma trova di nuovo una grande opposizione di Meret. Ci prova Mertens con due tiri a giro che escono di un nulla. Al 93’ la seconda beffa per gli azzurri: altro scivolone, stavolta di Zielinski, Gervinho parte in contropiede, chiede ed ottime l’uno-due con Kulusevski e stavolta a tu per tu con Meret non sbaglia portando il Parma clamorosamente in vantaggio.
Finisce così al San Paolo con il Parma che sale ad un punto dalla zona Europa. Per il Napoli ancora tanto da lavorare, ma quantomeno rispetto alle ultime uscite con Ancelotti, gli azzurri sembrano essere tornati una squadra bilanciata, con giocatori nei propri ruoli, ed a produrre un gioco corale.
Napoli – Parma 1-2
4′ Kulusevski (P), 65′ Milik (N), 90’+3 Gervinho (P)
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly (6′ Luperto), Mario Rui; Fabian, Allan (63′ Mertens), Zielinski; Callejon, Milik, Insigne (79′ Lozano). All. Gattuso
PARMA (4-3-3): Sepe; Darmian, Iacoponi, Bruno Alves, Gagliolo; Hernani, Brugman, Barillà (66′ Grassi); Kulusevski, Cornelius (17′ Sprocati, 78′ Gi. Pezzella), Gervinho. All. D’Aversa
Ammoniti: Gervinho (P), Gagliolo (P), Mertens (N), Milik (N)