Con i Playoff in corso di svolgimento, la NASCAR prepara il calendario 2022. O meglio, il calendario è già pronto, ed è solo questione di decidere quando presentarlo. Secondo le indiscrezioni dell’ultima ora, la federazione americana svelerà l’elenco delle gare la prossima settimana. Per il prossimo anno il campionato Cup presenta un paio di novità importanti, una delle quali è già ufficiale. Ve le sveliamo qui.
NASCAR: quali novità nel calendario 2022?
Il prossimo anno conterà, come di consueto, 36 gare. Non dovrebbero esserci grandi rivoluzioni, visto che il calendario 2021 è già di per sé innovativo. Avremo ben sette gare sui tracciati stradali, e la All Star Race che rimarrà al Texas Motor Speedway. La grande novità riguarda il World Wide Technology Raceway (ex Gateway), che per la prima volta nella sua storia ospiterà una gara della Cup Series. Il piccolo ovale alle porte di St. Louis è già sede della NASCAR Truck e della IndyCar, ma il prossimo anno farà un deciso salto di qualità. Il Gateway dovrebbe organizzare la propria gara il prossimo 22 giugno, e sostituirà una delle due gare al Pocono Raceway. Per la prima volta da oltre un ventennio, il “Tricky Triangle” ospiterà le stock car una sola volta anziché due. Si conferma il trend della federazione di diversificare le tappe, in ossequio ad una lamentela piuttosto diffusa tra gli appassionati.
Ufficiale: si va allo stadio
Oltre al Gateway, il calendario NASCAR 2022 avrà un’altra grande new entry. Dopo le indiscrezioni della scorsa settimana, è stato confermato ufficialmente che la prossima edizione del Clash si disputerà nel Coliseum di Los Angeles. Il monumentale stadio, già sede della prima gara di Supercross nel 1974, si convertirà in uno short track per accogliere le vetture della Cup il prossimo 6 febbraio. Domani, il 16 settembre, inizierà la prevendita dei biglietti (59 $ per il ticket intero, 10 $ per quello ridotto) e non dovrebbero esserci limitazioni per la capienza. Per la prima volta nella storia, la gara spettacolo del Clash non si disputerà a Daytona, la quale sta già preparando la prossima 500 miglia del 20 febbraio prossimo.
NASCAR al Coliseum: le stock car vanno allo stadio?