La NASCAR annuncia i suoi piani per il 2023, svelando il calendario delle tre serie major. Un calendario, quello per la prossima stagione, che potremmo definire “neoclassico”. Ci perdoneranno storici e letterati per l’abuso del termine, ma ci sembrava appropriato per descrivere il misto di tracciati storici e novità epocali che costituiscono il prossimo campionato. Alcuni eventi sono già stati annunciati nei giorni e nei mesi scorsi, altri sono svelati adesso.
NASCAR 2023: com’è il calendario della prossima stagione?
La Cup Series conferma il suo mega calendario di 36 eventi, da febbraio a novembre. Il primo round è quello fuori campionato del Busch Clash, che ritornerà al Coliseum di Los Angeles dopo il successo della prima edizione. La data da segnare è quella del 5 febbraio. Due settimane dopo, il 19 febbraio, è la volta della Daytona 500, che è giunta alla sua 65esima edizione. Seguirà il tour sulla west coast, che comprende anche l’Auto Club Speedway. Il tracciato californiano saluterà l’attuale layout da super speedway da 2 miglia, per essere riconfigurato come uno short track da mezzo miglio un po’ Bristol e un po’ Martinsville. A proposito di Bristol, la Dirt Race è confermata per il 9 aprile, il giorno della prossima Pasqua. Come già anticipato, la prossima All Star Race si correrà su un classico senza tempo, il North Wilkesboro Speedway. Questo evento piacerà da matti agli appassionati più “puri”, i quali hanno sempre rimpianto l’assenza del mitico ovale da 0.6 miglia. Le strade di Chicago ospiteranno la prima gara cittadina della storia, il 2 luglio. I Playoff non cambiano, con la Southern 500 di Darlington che aprirà il primo round il 3 settembre. La Season Finale, la gara che assegna il campionato, è ancora a Phoenix, il 5 novembre.
NASCAR: verso un clamoroso ritorno a North Wilkesboro
Il calendario 2023 delle serie minori
Nella stessa giornata, la NASCAR ha annunciato le tappe 2023 delle classi XFinity e Truck Series, che il prossimo anno riprende la storica sponsorizzazione della Craftsman. Per le 33 gare della XFinity, le novità riguardano il cittadino di Chicago (assieme alla Cup e alla IMSA) e lo stradale di Sonoma, previsto per il 10 giugno. I Playoff della categoria cadetta inizieranno a Bristol il 15 settembre, e si concluderanno a Phoenix il 4 di novembre. Per la classe dei pick up, la grande novità è il ritorno su un altro pezzo di storia delle corse USA: il Milwaukee Mile. Per la prima volta dal 2009, il piatto miglio del Wisconsin accoglierà le stock car in una delle tre major nazionali. Inoltre, si tornerà al North Wilkesboro Speedway in concomitanza con la All Star Race. La stagione comprende 25 corse, con inizio il 17 febbraio a Daytona e conclusione il 3 novembre a Phoenix. I Playoff cominceranno al Lucas Oil Raceway di Indianapolis, l’11 agosto.