Uno dei profili più seguiti e attesi nel reparto dei wide receivers, in vista dell’NFL Draft 2022, è Chris Olave, giocatore militante negli Ohio State Buckeyes. In molti pensavano che Olave si sarebbe presentato già al Draft di quest’anno. Invece, tra lo stupore generale degli analisti, il wide receiver dei Buckeyes è voluto rimanere al college ancora per una stagione, forse per provare a vincere il titolo sfumato nella finale dello scorso campionato. Olave è un ottimo prospetto, ma secondo l’ex scout Daniel Jeremiah, c’è un aspetto in cui deve ancora migliorarsi prima di essere un top player.
Dove deve migliorarsi Chris Olave?
Chris Olave è un giocatore dotato di ottima tecnica e di grande talento, ma dovrebbe migliorarsi dal punto di vista della forza fisica. Su un recente articolo di NFL.com, Daniel Jeremiah ha infatti scritto:
“Olave è un giocatore molto tecnico e istintivo, ma ha bisogno di diventare più forte. Dopo aver ricevuto la palla, va a terra troppo facilmente. Mi piacerebbe vederlo resistere di più ai tackles, invece di vedere sempre che è il primo difensore che lo placca ad atterrarlo“.
Jeudy e Fuller
Jeremiah ha poi paragonato Chris Olave a Jerry Jeudy e a Will Fuller. Secondo l’ex scout, Olave e Jeudy hanno una corporatura molto simile, ma ritiene che Olave abbia mani più sicure rispetto al giocatore dei Broncos. Più simili sono invece il wide receiver dei Buckeyes e Fuller. Anche Fuller ha infatti avuto bisogno di lavorare sulla sua forza fisica, al momento di affacciarsi alla NFL.
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