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Pit-Stop: la Fia posticipa le nuove procedure

Le squadre avranno più tempo per adattare le loro procedure di pit-stop dopo che la Fia ha ritardato il loro giro di vite fino al Gran Premio del Belgio. Troppo frettolosa sarebbe sembrata la nuova normativa e poteva benissimo non essere capita. Il Pit-stop è essenziale per un pilota quando le gomme vanno cambiate oppure quando la monoposto da dei problemi e la velocità di scovare la soluzione può cambiare il corso delle gare.


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Pit-Stop: cosa sta accadendo nella normativa

Il piano originale prevedeva che dal Gran Premio d’Ungheria alle squadre sarebbe stato richiesto di attuare tolleranze nei loro pit-stop per consentire tempi di reazione umani, con la Fia desiderosa di allontanarsi dalla forte dipendenza dai sistemi automatizzati. Ma dopo le discussioni con i team la Fia ha aggiornato parti della direttiva tecnica originale, focalizzata principalmente su questi tempi di reazione umana durante i pit-stop. La Fia ha effettivamente rimosso gran parte di queste modifiche proposte ma la direttiva aggiornata ora afferma che le squadre devono dimostrare che il meccanico su ciascuna pistola della ruota ha premuto il pulsante per segnalare che la ruota è accesa in sicurezza aggiungendo che il pulsante non può essere tenuto premuto.

Pit-Stop: cosa ha detto Andreas Seidl?

“Sul TD c’è stato un aggiornamento” ha spiegato il team principal della McLaren Andreas Seidl citato da Motorsport.com. Sulla base del feedback che la FIA ha raccolto dopo averlo inviato inizialmente ai team il che ha senso dal nostro punto di vista. L’obiettivo principale di questo TD era assicurarsi che i pit-stop fossero effettuati in modo sicuro e anticipare e impedire che accadessero cose brutte. La seconda cosa è anche garantire che siamo anche in condizioni di parità in termini di applicazione dei regolamenti quindi ne siamo contenti. La porta è aperta per ulteriori cambiamenti per il prossimo anno”.

Christian Horner contro le nuove direttive

È stato riferito che la  Red Bull ha svolto un ruolo importante nelle discussioni della FIA, con il team regolarmente in cima alle classifiche per i pit-stop più veloci. Prima dell’annuncio della direttiva tecnica aggiornata il capo della Red Bull Christian Horner aveva espresso la sua preoccupazione per le regole relative ai pit-stop ritenendo che stessero diventando troppo intense. “Devi ricordare che la responsabilità è con un concorrente che deve avere tutte e quattro le ruote saldamente fissate e la penalità per non farlo è fermare la macchina e doverla ritirare immediatamente”.

Pit-Stop: cosa ha detto Christian Horner?

“E’ brutale quando il risultato è quello di non avere le ruote correttamente fissate. Ma introducendo le nuove direttive si darà istruzione e sicurezza ai meccanici e ci si chiede un gruppo di persone può cambiare quattro ruote in meno di due secondi? Naturalmente si e lo abbiamo dimostrato con i record mondiali che abbiamo raggiunto ma ora lo diluiremo e lo terremo stretto”.

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