― Advertisement ―

spot_img

Il Milan vince sulla Lazio in Zona Cesarini

Una delle partite della 34esima giornata del campionato di Serie A, era Lazio - Milan che si è giocata questa sera, domenica 24 aprile,...
HomeCalcioPordenone - SPAL, il post partita

Pordenone – SPAL, il post partita

Pordenone – SPAL di oggi 17 ottobre, è stata una delle partite più combattute della terza giornata del campionato di Serie B. La gara è terminata 3-3, entrambe le squadre avrebbero meritato la vittoria sia per la determinazione con cui hanno giocato sia per il bel calcio portato in campo.

Pordenone – SPAL è terminata 3-3

Pordenone – SPAL, perchè la vittoria non è arrivata?

Al termine della partita Attilio Tesser allenatore del Pordenone ha parlato in conferenza stampa: “Partita particolare, quando sei avanti 2-0 subire un recupero così importante in 5 minuti all’inizio del secondo tempo è un peccato. Siamo stati bravi ad averla recuperata, non era semplice. Ci sono state tante cose positive, altre un po’ meno che dobbiamo decisamente migliorare. Oggi abbiamo preso 3 gol mentre nelle ultime due partite eravamo stati molto bravi concedendo poco o niente. Oggi abbiamo concesso un po’ troppo, l’importante però è portare a casa un risultato positivo contro una squadra forte. Si è vista, quando li abbiamo lasciati giocare, tutta la tecnica che hanno. Peccato, però, perché nei primi 20-25 minuti tutti nostri avevamo fatto particolarmente bene.”

Tesser ha commentato anche il pareggio al 90esimo minuto: “Non deve lasciare niente, tra poche ore c’è già un’altra partita. Domani analizzeremo la gara di oggi per vedere cosa abbiamo fatto di buono o meno buono. Dobbiamo migliorare nella fase di non possesso, trovare un assetto che ci permetta di migliorare. C’è da dire, al di là della qualità della Spal, che con il loro sistema di gioco con l’ampiezza degli esterni e i tre giocatori stretti in avanti, era inevitabile concedere qualcosa. Rimane il fatto che una parte di gara è stata molto positiva e lo spirito di squadra è stato straordinario, perché ci abbiamo creduto fino in fondo. Abbiamo cambiato il sistema di gioco negli ultimi 20 minuti, cosa che ha dato un po’ di ampiezza anche a noi, altre cose sono da migliorare.”

Infine si è espresso anche su Diaw: “Siamo contenti. Sappiamo che è un giocatore importante per noi, per la categoria. Dobbiamo supportarlo bene, crescere ancora un po’ sul piano del gioco, ma la squadra è abbastanza nuova e dobbiamo mettere ancora a punto tante cose. Siamo consapevoli che c’è da migliorare, ma la strada è lunga. E’ un campionato difficile, oggi abbiamo visto la qualità tecnica dei nostri avversari, ma ho visto tante cose positive e mi baserò su quelle. Le cose negative dovremo migliorarle velocemente, a partire da martedì”.

Mezzini, le sue parole al termine della partita

Massimo Mezzini il vice allenatore della SPAL, ha commentato la gara del pomeriggio contro i friulani, che è terminata 3-3. L’allenatore ha detto: “Nei quindici minuti iniziali abbiamo subito i due gol, ma abbiamo anche fatto diverse cose buone, andando a creare per primi una serie di pericoli dalle loro parti. Poi il Pordenone è però stato bravo a rubarci palla, noi abbiamo fatto qualche errore di troppo e lo hanno sfruttato.

Dopodiché ho visto una buona Spal che è riuscita a rimontare, mentre nel finale abbiamo assistito a un calo sia mentale che fisico, a cui si aggiunge la veemenza di un avversario che ci ha obbligato ad abbassarci, lanciando palloni lunghi. E quando non si riesce più fare la pressione giusta sui loro difensori, lasciando così l’opportunità di cercare attaccanti scaltri e intraprendenti come quelli che hanno, si creano sempre situazioni di apprensione.”

Mezzini si esprime anche sul futuro degli estensi: “Dobbiamo continuare a credere in quello che stiamo facendo perché penso che arriveranno dei momenti in cui con il nostro atteggiamento arriveremo a guadagnarci le cose. Il gruppo è consapevole degli errori che commette, è il primo ad esserne cosciente e secondo me è una cosa positiva. Dobbiamo migliorare nella gestione della gara e sotto il punto di vista psicofisico, in modo da essere più bravi dei nostri avversari. Siamo in un percorso in cui dobbiamo crescere sotto tutti i punti di vista.”