― Advertisement ―

spot_img

Inter-Viktoria Plzen 4-0: i nerazzurri festeggiano gli ottavi con una prestazione superba

L'Inter fa il suo dovere e supera alla grande l'ostacolo Viktoria Plzen, ultima squadra nel girone. I nerazzurri hanno dominato fin dall'inizio, mettendo in...
HomeCalcioPost Spezia-Verona: la conferenza stampa di Juric

Post Spezia-Verona: la conferenza stampa di Juric

Prima vittoria del 2021, terza vittoria consecutiva in trasferta. Ivan Juric non poteva iniziare meglio questo nuovo anno calcistico, vincendo in un campo non semplice come quello di la Spezia con una magia di Mattia Zaccagni. Il tecnico ha parlato di questo e di tanti altri temi ai microfoni di Sky.

Cosa ha detto Juric in conferenza stampa?

Sulla partita

Oggi sapevamo che sarebbe stata una partita tosta, loro hanno messo tutte le squadre in difficoltà. Penso che a tratti abbiamo fatto molto bene e non era facile perché giocavano tante palle lunghe su Nzola. Nel primo tempo potevamo fare più gol. Dimarco ha giocato per creare superiorità a sinistra e lo abbiamo fatto, ma ci è mancata la finalizzazione. Zaccagni è in fiducia: quando uno prova queste giocate vuol dire che sta bene e penso che debba continuare così: ha cambiato mentalità rispetto allo scorso anno”.

Su Kalinic

“Ha fatto di più  di quello che pensavo. Aveva fatto un solo allenamento con la squadra, oggi è durato 55 minuti e al di là del gool sbagliato ha fatto vedere che ci può dare una grossa mano: speriamo che ritrovi la condizione”.

Sul calciomercato

“Io condivido tutto col direttore. Il mio modo di essere  e di parlare credo abbia portato a grandissimi benefici. Le richieste che ho fatto alla società hanno portato grandi benefici a tutti. Siamo migliorati in tanti aspetti, ma ultimamente mi sembrava che potessi destabilizzare e questa non è una cosa buona. Abbiamo deciso insieme col direttore che da qui in avanti parlerà solo lui di mercato. Con il direttore condivido tutto, anche le cose sbagliate, la pensiamo allo stesso modo”.

Su Veloso

Miguel è un grande giocatore di calcio e sta bene. Lui ha visione di gioco e sapevamo che entrando da dietro potevamo fare del male allo Spezia”.

Su Zaccagni

“Se un giocatore arriva in una grande squadra io ne sono felicissimo, non pensate il contrario. E’ un grande piacere quando fanno dei passi in avanti in carriera. La differenza tra lo Zaccagni della Serie B e quello attuale è la voglia di allenarsi, di sacrificarsi e di capire: se lui molla torna quello visto in Serie B e se dovesse fare una cosa del genere significa che è poco intelligente. Ma io penso che continuerà a lavorare così e continuerà a crescere”.


Spezia-Verona 0-1: una perla di Zaccagni regala i tre punti a Juric

Mattia-Zaccagni: il centrocampista è l’obiettivo numero uno dell’Inter