― Advertisement ―

spot_img

Qualifiche Gp Messico: il Re rimane Max Verstappen

L'eroe di casa Sergio Perez ha conquistato il quarto posto nelle qualifiche del Gp di Messico, mentre Valtteri Bottas dell'Alfa Romeo è stato una star a sorpresa delle...
HomeCalcioPre Inter-Borussia M'gladbach: le dichiarazioni degli allenatori

Pre Inter-Borussia M’gladbach: le dichiarazioni degli allenatori

Domani 21 Ottobre 2020 nello Stadio Meazza San Siro alle ore 21:00 si disputerà la partita Inter-Borussia M’gladbach di Champions League. Oggi si è svolta la consueta conferenza stampa pre-partita, dove i due allenatori hanno espresso pensieri, impressioni e convinzione nei propri mezzi.

Leggi anche: Inter-Borussia M’gladbach: formazioni e dove vederla

Pre Inter-Borussia M’gladbach: le dichiarazioni di Antonio Conte 

L’allenatore dell’Inter Antonio Conte ha rilasciato delle dichiarazioni al termine dell’allenamento il giorno precedente la gara contro il Borussia M’gladbach. Conte ha dichiarato sulla sua squadra: “Sicuramente il campionato in Italia sarà molto equilibrato; diverse squadre lotteranno per i primi quattro posti, che sono competitive e possono fare cose importanti.

Noi facciamo di tutto per essere in questo gruppo. Anche all’estero, il Real ha perso 0-1 in casa con il Cadice, ci sono risultati inaspettati, proprio per il fatto che diverse squadre tornano a giocare dopo la sosta e tanti giocatori sono affaticati. Per quel che ci riguarda, noi dobbiamo essere arbitri del nostro destino, in positivo“.

Sull’esperienza in campo Conte dichiara: “Sicuramente il tasso d’esperienza è cresciuto, specialmente per quello che abbiamo fatto l’anno scorso. Siamo arrivati in finale di Europa League e penso che questo ci abbia fatto crescere.

Abbiamo aggiunto Arturo Vidal, che di esperienza ne ha da vendere, quindi da questo punto di vista ripartiamo molto più attrezzati rispetto all’anno scorso”. Sul modulo più congeniale Conte ha detto:  “Stiamo giocando con questo sistema perché è il migliore, così come abbiamo fatto nella fase finale dell’anno scorso: Barella si è spostato in avanti e Brozo costruiva. A volte può cambiare posizione, ma rimane un trequartista: possono giocarci Barella, Eriksen, Sensi, Vidal“.

Conte: le sue dichiarazioni e quelle di Handanovic sulla difesa e sugli infortunati 

Su Sanchez Conte dichiara: “Eravamo molto preoccupati sulle notizie di Alexis; lui lamentava un fastidio muscolare nella zona degli adduttori ed abbiamo cercato di gestirlo bene. Eravamo molto in apprensione ma lui ha dato certezze: ha voglia di dimostrare e domani ho la possibilità di pensare di mandarlo in campo dal primo minuto“.

Sulle condizioni di Samir risponde lo stesso Handanovic che dichiara: “Non so se mi vedi bene. Io ho grandi motivazioni ed il calcio è tutto: io sarò sempre qui a giocare, finché posso e finché ho le motivazioni. Giocherò finché ho corpo e testa“.

Inoltre Handanovic risponde alle problematiche della difesa dicendo: “Solo con le partite e con gli errori vedi cosa sbagli e cosa puoi correggerti. Io sono fiducioso, perché se tutti correggiamo i nostri errori possiamo avere dei benefici. In Champions League sicuramente si alza il livello“.

Sempre sulla difesa Conte chiarisce definitivamente dicendo:”Anche l’anno scorso abbiamo giocato nella stessa maniera, difendendo con 50 metri di porta. Le caratteristiche dei nostri difensori ci permettono di affrontare questo tipo di situazioni; rispetto all’anno scorso abbiamo perso Godin e preso Kolarov, ma a parte loro sono rimasti tutti. Stiamo lavorando tanto, creiamo tanto e dobbiamo essere bravi a prendere le cose positive migliorando le situazioni negative venutesi a creare.

Inevitabile che da questo punto di vista non c’è grande preoccupazione: la squadra sta giocando e creando, noi cerchiamo di fare un tipo di calcio che ci ha portato al secondo posto ed in una finale di Europa League. Ci sono stati innesti che devono integrarsi in un meccanismo già abbastanza rodato”.

Conte: le sue dichiarazioni sugli obiettivi futuri dell’Inter

Alla domanda se Conte punta a vincere un traguardo Europeo lui risponde: “Mi sto avvicinando a quell’obiettivo, ma sinceramente non rappresenta per me un problema. Sto imparando a gustarmi il percorso con le squadre di club e penso che questa sia la cosa più importante; poi è inevitabile che ci sia solo uno che vince. Posso ritenermi soddisfatto, visto che ho attraversato tutti gli step nelle massime competizioni europee. Questo percorso mi rende orgoglioso“.

Sull’essere favoriti in Spagna Conte dichiara:  “Non so se da Madrid ci considerano i favoriti. Stiamo parlando di una squadra che ha vinto il campionato, che ha tantissimi campioni e che ha vinto diverse volte la Champions League. Penso che le valutazioni debbano essere fatte in maniera seria e concentrata: se mettiamo in discussione il Real perché non ha fatto il mercato, significa che il calcio sta cambiando ed io sto perdendo di vista la realtà“.

L’ultima domanda è sui calciatori disponibili a giocare domani: “Bastoni ha ripreso ieri ad allenarsi con noi, viene ed è a disposizione. Sarà in panchina. Inevitabile che quando si viene da una guarigione del genere, ci vuole tempo per mettere i giocatori in condizione; per il resto, faremo le nostre valutazioni. Brozo ha finito affaticato, faremo delle valutazioni anche per Sensi. Non vogliamo prenderci dei grossi rischi e dobbiamo certi al 100%“.

Pre Inter-Borussia M’gladbach: le dichiarazioni di Marco Rose

L’allenatore del Borussia M’gladbach Marco Rose ha parlato dopo la rifinitura di allenamento prima di arrivare a Milano dove domani sfiderà L’Inter di Antonio Conte. Marco Rose ha dichiarato: «Domani ci aspetta una grande sfida, una squadra di prim’ordine. L’Inter è probabilmente la squadra che è più avanti in Europa e ha un allenatore dalle idee chiare. Nonostante tutto, vogliamo cercare la nostra occasione ed essere coraggiosi contro una squadra che ha un’elevata qualità individuale. Dobbiamo essere sfacciati e portare coerenza in campo». “Ancor prima del sorteggio sapevamo di dover incontrare squadre di primo ordine. Inter e Real Madrid sono squadre che vogliono la Champions, e il nostro sarà un compito affascinante. Abbiamo lavorato tanto per arrivare in Champions League, e giochiamo per superare la fase a girone e dare il massimo in questa competizione. L’importante è che tutti i ragazzi stiano bene e siamo sulla strada giusta.”