Nel pre Juventus-Napoli, recupero della terza giornata del campionato italiano di Serie A 2020/2021, in programma mercoledì 7 aprile 2021 alle ore 18.45 all’Allianz Stadium di Torino, è intervenuto in conferenza stampa il tecnico dei bianconeri, Andrea Pirlo.
Pre Juventus-Napoli: cosa ha detto Pirlo?
Alla vigilia di quello che può essere considerato uno spareggio Champions contro il Napoli e che potrebbe decidere il futuro della sua panchina, il tecnico dei bianconeri, Andrea Pirlo, la presenta cosi: “Sarà una gara importante per la classifica, il Napoli sta attraversando un ottimo momento di forma e avrà voglio di fare risultato allo Stàdium. Ma noi vogliamo fare la partita e prendere i tre punti. Spero sia una bella partita. Non sarà decisiva ma anche importante, non è un’ultima spoaggia, è importante perché si affrontano due squadre con gli stessi obiettivi”.
Sulle scelte: “Confermato Szczney, dopo una brutta prestazione c’è sempre voglia di riscatto. Cuadrado può giocare avanti o dietro, lo valuteremo con calma, contro il Napoli ha giocato sempre da terzino anche contro Insigne”.
Sui positivi emersi in squadra: “Come sempre rispettiamo il protocollo, siamo sempre in sintonia con quello che dice l’Asl e e faremo quello che c’è da fare”.
Sulla fiducia della squadra: “Avverto la fiducia dei giocatori, sono sempre in contatto con loro, parliamo prima e dopo gli allenamenti, mi danno fiducia su quello che voglio e che stiamo portando avanti. I giocatori mi seguono, hanno voglia di rivalsa e sono i primi ad essere tristi per questa situazione. Non devo chiarirmi con i giocatori perché è tutto a posto, sono sempre rimasto sereno su questo lato perché vedo che seguono le indicazioni e li ringrazio per averlo fatto nei momenti di difficoltà”.
Su Dybala: “Paulo fortunatamente sta bene, si è allenato con il gruppo, non avverte più dolore. Sarà a disposizione e speriamo di averlo bello pronto per domani. Non ha i 90 minuti nelle gambe, ma per noi è già tanta roba averlo a disposizione”.
Sugli approcci alle partite: “Nel derby è stato buono, siamo partiti bene, avvio promettente e poi siamo incappati in un valo di energia e concentrazione. Sotto il punto dell’ atteggiamento era stato fatto nel migliore dei modi”.
Su Kulusevsky ed Alex Sandro: “Capita di fare errori, bisogna andare avanti e alzare la testa. Kulusevsky ha 20 anni, deve avere fiducia, ce l’ha, e deve stare tranquillo”.
Su Morata: “Non siamo preoccupati a livello realizzativo, ci dà grande qualità nello sviluppo del gioco”.
Sulle difficoltà: “Ne abbiamo parlato, dopo la striscia di vittorie c’è stato un calo. Le assenze non ci hanno agevolato, non ci hanno dato continuità, magari dopo la Champions sino venute meno anche energie mentali. Ora non abbiamo scuse, chiedo tanto ai giocatori, sono il primo a non essere felice ed ad aver sbagliato in certe occasioni, ma dobbiamo voltare pagina. Non mi aspettavo così tante difficoltà, il calendario ha visto un accumulo di impegni che lo renderà un anno particolare da renderlo irripetibile. Vissuto tante cose che potranno farmi crescere”.