― Advertisement ―

spot_img

Inter-Viktoria Plzen 4-0: i nerazzurri festeggiano gli ottavi con una prestazione superba

L'Inter fa il suo dovere e supera alla grande l'ostacolo Viktoria Plzen, ultima squadra nel girone. I nerazzurri hanno dominato fin dall'inizio, mettendo in...
HomeCalcioPremier League: il Liverpool si riprende battendo il Chelsea

Premier League: il Liverpool si riprende battendo il Chelsea

Quella tra Chelsea e Liverpool è stata una partita estremamente avvincente, in cui entrambe le squadre hanno attaccato a viso aperto cercando i tre punti. A spuntarla è stato però il Liverpool che si riprende dopo la cocente sconfitta col Napoli. Con questo risultato Klopp stacca di cinque punti il Manchester City, che ieri ha schiantato il Watford per 8 a 0.

Primo tempo

Questo big match inizia con il Chelsea padrone del gioco, anche se i londinesi inizialmente non fanno paura agli uomini di Klopp. Per il primo spunto dobbiamo aspettare all’11 quando Abraham si rende pericoloso in mezzo all’area di rigore del Liverpool.  

I padroni di casa improvvisamente perdono le redini della partita, subendo le ripartenze micidiali di Mohamed Salah, artefice dei principali pericoli firmati Reds.

La partita si sbocca al 13’ quando Alexander-Arnold sigla la rete da una punzione, dopo l’assist di Salah. Liverpool in vantaggio.

Il Chelsea non demorde assolutamente, tanto da dare vita alla palla goal più limpida di questo primo tempo: Abraham però spreca tutto. Il Liverpool resiste, ma il pareggio dei blues è imminente. A firmarlo è il capitano Azpilicueta, ma il Var annulla tutto per posizione irregolare del terzino spagnolo.

Il Dio del calcio però non perdona, da un possibile 1 a 1, si passa al raddoppio degli ospiti al 30’: questa volta è Firmino (servito da Robertson) a siglare la rete dei Reds, che mette in rete indisturbato il 2 a 0.

Firmino autore del raddoppio Liverpool

Al 37’ Salah crea la sua prima reale occasione: l’egiziano parte dalla destra, sterza prima di concludere, ma la palla viene respinta dal centrale blues Christensen, che si infortunia dopo aver sbattuto contro il compagno Tomori.

Il primo tempo si chiude dopo un colpo di testa di Abraham che però non centra lo specchio della porta di Adrian.

Secondo tempo

Il Chelsea, dopo un disastroso primo tempo condito dai due infortuni di Emerson e Christensen, deve assolutamente cercare di migliorare il proprio gioco. Ma il Liverpool comanda ancora: al 47′ Kepa compie un miracolo su un tiro di Firmino, che praticamente si è trovato da solo davanti al portiere spagnolo. I Reds dominano letteralmente, Lampard è in balia degli 11 di Klopp.

Kantè del Chelsea
Kantè in azione

Il Chelsea cerca disperatamente di trovare lo spiraglio giusto: prima Abraham al 60′ non riesce a concretizzare un probabile colpo di tacco, poi Kantè tenta il golazo dalla distanza. È proprio il francese al 71′ a riparire i giochi nel peggior momento per i blues, con una super giocata che spezza in due il Liverpool. Lo Stamford Bridge ora ci crede, tanto da supportare i propri beniamini ad ogni proiezione offensiva. Una di queste vede Marcos Alonso che mette che si trova davanti ad Adrian, ma l’ex Fiorentina è in posizione di offside.

Le due ultime occasioni del Chelsea provocano la disperazione di Lampard: nella prima il neo-entrato Batshuayi di testa non riesce a trovare il secondo palo in modo da bucare la difesa del Liverpool; mentre nella seconda Mount non ha la forza necessaria per scaricare la rete del pareggio. Due a uno per il Liverpool, Klopp alza la testa dopo la dolorosa trasferta europea di Napoli.

Tabellino

CHELSEA (4-3-3): Kepa; Azpilicueta, Christensen (Zouma, 42’), Tomori, Emerson (Marcos Alonso, 15′); Jorginho, Kovacic, Kanté; Willian, Mount, Abraham ( Batshuayi, 76′). All: Lampard

LIVERPOOL (4-3-3): Adrian; Alexander-Arnold, Matip, van Dijk, Robertson; Henderson (Lallana, 83′), Fabinho, Wijnaldum; Salah (Gomez, 92′), Firmino, Mané (Milner, 74′). All: Klopp

RETI: Alexander-Arnold, Firmino, Kantè

AMMONITI: Tomori (C), Alexander-Arnold (L), Fabinho (L), Kovacic (C), Milner (L), Marcos Alonso (C)

ARBITRO: Oliver