La Premiere League è pronta e preme sull’accelleratore.
Il Parlamento dell’Inghilterra alla fine ha deciso di consentire la ripartenza del Campionato di Calcio Inglese.
Ma ora sono i giocatori che non vogliono ricominciare e battono i pugni sul tavolo.
La Premiere League dovrebbe ripartire il 1 Giugno 2020, ma la data più probabile dopo il lockdown sarà il 12 Giugno.
Ma otto club sono contrari a ripartire, e adesso si sono aggiunti anche i giocatori.
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I giocatori di Premiere League non vogliono giocare
Secondo quanto rivelato dal “Daily Mail” alcuni tra i calciatori più prestigiosi hanno già avvertito i loro club di non voler riprendere ad allenarsi.
La ripresa degli allenamenti, in Inghilterra, è fissata per lunedì 18 maggio, con le precauzioni che conosciamo bene: lavoro a piccoli gruppi distanziati.
Una soluzione che comunque non sta bene a molti giocatori che hanno espresso chiaramente, sia in pubblico che ai propri dirigenti, tutte le perplessità a riprendere l’attività fisica.
Sopratutto prima che la situazione del Covid-19 non si sarà normalizzata.
Non basta, perché a questo va aggiunto anche il no secco dei calciatori a un’altra decisione.
Quella, cioè, di non mettere in quarantena tutta la squadra, ma solo il giocatore coinvolto, in caso di positività.
Una misura che viene considerata troppo rischiosa e sta facendo allargare in maniera esponenziale il fronte del no alla ripresa tra le star della Premier.