La ferita per la morte di Jason Dupasquier è ancora aperta, ma il Prustel GP non si fermerà. Con un comunicato ufficiale, la scuderia di Florian Prustel ha annunciato che continuerà a correre nel mondiale Moto3. E lo farà in nome del pilota svizzero, rimasto vittima di un gravissimo incidente nelle qualifiche del GP del Mugello. Il team tedesco proseguirà con Ryusei Yamanaka, ma non ha chiarito se continueranno a schierare la seconda moto. In ogni caso, l’avventura prosegue, in memoria di un membro della “famiglia” che non c’è più.
Jason Dupasquier non ce l’ha fatta
Prustel GP: cosa dice il comunicato?
“l fine settimana al Mugello ha mostrato il lato più brutale del nostro amato sport e facciamo fatica a esprimere a parole quello che stiamo provando in questo momento“, leggiamo nel comunicato stampa firmato dal titolare della squadra, Florian Prustel. “Il mondo si ferma, perché Jason Dupsquier del PrüstelGP non è riuscito a vincere l’ultima battaglia dopo l’incidente in qualifica al Mugello. Siamo profondamente addolorati e porgiamo le nostre condoglianze alla famiglia e agli amici di Jason“.
La squadra fa poi un ricordo commovente del proprio pilota. “Jason Dupasquier e la sua Moto3 hanno portato un’atmosfera davvero calda da MotoGP nello stadio dove faceva un freddo gelido e quindi hanno fatto una buona pubblicità per il Gran Premio di Germania. Febbraio 2020, il team si è presentato ufficialmente agli sponsor e ai numerosi fan al Sachsenring. È diventato rapidamente un beniamino del pubblico e per noi è stato l’inizio di una straordinaria partnership“.
“Ora torniamo al Sachsenring senza Jason Dupasquier. Ma vogliamo onorare Jason e competere con orgoglio. Orgogliosi di ciò che Jason Dupasquier ci ha dato durante il suo periodo con il team PrüstelGP. Le sue prestazioni sono aumentate notevolmente, ha segnato punti in tutte le gare di questa stagione ed era vicino al suo primo podio mondiale. Oggi non possiamo dire come continuerà. Ma una cosa è certa, continuerà, solo per Jason!“.
In Italia s’indaga
E mentre il team prepara la trasferta in Catalogna, qualcosa si muove in Toscana. La Procura di Firenze ha aperto un fascicolo, per indagare su quanto accaduto al Mugello. L’ipotesi di reato è omicidio colposo: si tratta di un atto dovuto, che anzi può aiutare a fare chiarezza sulla dinamica di un incidente ancora in parte avvolto nel mistero. La salma di Dupasquier è rimasta all’ospedale Careggi, ma al momento non è stata predisposta l’autopsia. Nel frattempo, Bryan Dupasquier, fratello 16enne di Jason, ha chiesto via social di rimuovere il video dell’incidente, in quanto troppo disturbanti per sé e per la famiglia.