Ieri 7 Maggio si sono corse le qualifiche del Gp Miami dove la Ferrari si è ripresa e come dalla gara che forse era fin troppo sentita di Imola. L’accoppiata Chrales Leclerc e Carlos Sainz sono arrivati primi e secondi, mentre lo squalo Max Verstappen si è dovuto accontentare del terzo piazzamento. Per quanto riguarda Lewis Hamilton è stato il migliore del suo team finendo al sesto posto, mentre Russell ha concluso al 12 posto. Perez invece segue a ruota il suo leader Max Verstappen, mentre Alonso che ha vinto le libere ha concluso la gara all’undicesimo posto. Oggi nell’ultima corsa per aggiudicarsi i punti può succedere di tutto.
Gp Miami libere 3: il pilota Perez sbaraglia la concorrenza
Qualifiche Gp Miami: una Ferrari impressionante
Carlos Sainz ha accarezzato la pole nel GP di Miami, e alla fine si è dovuto accontentare del secondo posto, dopo un Charles Leclerc che lo ha superato di soli 0,190 secondi. Terzo scatterà Max Verstappen, disarcionato dalla Ferrari nell’ultimo treno di gomme. Questi tre corridori erano quelli che avevano le opzioni migliori per il primo posto, un gran peccato che Sainz fosse il migliore per passare nel settore 1, con ben due decimi sul compagno. Sta migliorando e ha salvato tutto per il momento chiave. Il suo primo posto arriverà molto presto. C’era un’atmosfera di festa dalla parte della Ferrari con il Presidente, John Elkann, che abbracciava la sua gente in un ambiente che unisce glamour e festa in parti uguali, in quello che sembra un nuovo Monaco per la F1. “Dalla caduta di venerdì ho dovuto riprendere confidenza su un circuito molto difficile. Rispetto a dove ero non ho fatto niente male. Domani sarà una giornata interessante, perché non ho fatto long run, è una sfida molto grande, ma mi sento con fiducia”, ha detto il Madrileno Sainz senza scartare la vittoria.
Qualifiche Gp Miami: il pilota Alonso eliminato nella Q2
Vedendo i tempi di Checo su questa pista, Max ha segnato ad alto livello, ma ha dovuto scendere dopo un colpo di frusta della RB18 che lo ha lasciato senza opzioni. Uscirà dal finale pulito ed è sempre temibile, ma qui la Ferrari sembra un passo avanti rispetto al gruppo. Sembrava che l’Asturiano Alonso potesse passare alla Q3, ma nel suo ultimo tentativo il suo secondo settore non era buono e non è stato in grado di migliorare abbastanza per raggiungere Gasly che era 10 in quel round. Eliminato anche Ricciardo , come Russell con la Mercedes, mentre Hamilton si qualifica con un settimo posto, coprendo alcune bocche per tutto il paddock. Leclerc è stato il migliore in quel round, seguito da Verstappen, Norris e Checo. Sainz arriva quinto, non riuscendo a fare un buon giro con le nuove soft e sì con l’usata. Di nuovo come in Arabia in difficoltà in quella situazione. Buona la prestazione dei due Spagnoli, anche se al pilota Ferrari è bastata una nuova partita per assicurarsi il posto in Q2. Fernando aveva bisogno di un secondo set per entrare come sesto. Il migliore è stato Leclerc, seguito da Verstappen, staccato di 0,3 secondi. E’ successo ad Hamilton come Alonso, che non ha fatto un buon primo giro e ha usato una seconda gara per essere quinto, mentre Russell al primo tentativo, è passato facilmente come nono.
I tempi finali
1° C. Leclerc (B) Ferrari 1’28″796 25
2° Carlos Sainz (B) Ferrari 1’28″986 +00″190 26
3° M. Verstappen (B) Red Bull 1’28″991 +00″195 17
4° S. Perez (B) Red Bull 1’29″036 +00″240 21
5° W. Bottas Alfa Romeo 1’29″475 +00″679 20
6° L. Hamilton (B) Mercedes 1’29″625 +00″829 21
7º P. Gasly (B) AlphaTauri 1’29″690 +00″894 22
8° L. Norris (B) McLaren 1’29″750 +00″954 22
9° Y. Tsunoda (B) AlphaTauri 1’29″932 +01″136 21
10° L. Stroll (B) Aston Martin 1’30″676 +01″880 21
11° Fernando Alonso (B) Alpine 1’30″160 14
12° G. Russell (B) Mercedes 1’30″173 15
13° S. Vettel (B) Aston Martin 1’30″214 15
14° D. Ricciardo (B) McLaren 1’30″310 15
15° M. Schumacher (B) Haas 1’30″423 19
16° K. Magnussen (B) Haas 1’30″975 11
17° G. Zhou (B) Alfa Romeo 1’31″020 9
18° A. Albon (B) Williams 1’31”.266 10
19° N. Latifi (B) Williams 1’31″325 10
20º E. Ocon Alpine 0
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