La squadra Alfa Romeo Racing 2022 potrebbe comporsi di Kimi Raikkonen e di Antonio Giovinazzi…oppure no. In occasione del GP di Gran Bretagna, il team principal Frederic Vasseur ha parlato delle opzioni che anno per l’immediato futuro. I due piloti titolari hanno chance di essere confermati, ma possono anche essere rimpiazzati. La decisione verrà presa in seguito. Intanto, la scuderia nota come Sauber ha già messo al sicuro ilsuo avvenire, rinnovando con la casa del Portello per i prossimi tre anni.
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Alfa Romeo: Raikkonen e Giovinazzi saranno riconfermati?
Vasseur, ex capo di Michelin Motorsport e da anni team principal della Sauber divenuta Alfa Romeo, ha parlato della situazione dei piloti, i cui contratti scadono a fine anno. “Potrebbe essere un punto, ma non è necessario“, ha detto il manager francese alla domanda se uno di loro potesse essere confermato per il 2022. Poi ha chiarito le situazioni: per Raikkonen, la cosa è vincolata alle sue motivazioni. Il finlandese, 42 primavere, è chiamato a decidere se continuare a correre oppure no. Per Giovinazzi, invece, è più una questione di risultati, che stanno comunque arrivando. “Antonio è sicuramente in lista, fa parte della famiglia, sta migliorando”, ha aggiunto Vasseur. “Ora voglio vedere più miglioramenti, più risultati in gara. Tutti sono sotto pressione. Sono sotto pressione, gli ingegneri sono sotto pressione, i piloti devono essere sotto pressione. È un mondo pieno di pressione“. Il messaggio vale anche per Kimi, il quale deve comunque meritarsi di restare.
Le alternative sul tavolo
Ma Vasseur non ha escluso a priori nemmeno di cambiare l’intera lineup per il 2022, ma quali potrebbero essere le alternative? La sensazione è che i nomi proverranno dalla Ferrari Driver Academy, con la quale Sauber ha un rapporto stretto. Callum Ilott, rivale di Mick Schumacher per il titolo 2020 della F2, è un candidato assolutamente credibile. Ma c’è un altro pilota che potrebbe entrare nella rosa dei papabili, e si tratta di Theo Pourchaire. Il francese, classe 2003, fa parte del Sauber Junior Team, il programma giovani “interno” del team. in Formula 2 sta mostrando talento, a dispetto della giovane età (17 anni) e della mancanza di esperienza. “Vedremo come si evolverà il mercato. Di solito il sistema funziona in modo tale che i posti nei top team vengano occupati per primi. La Mercedes deve prendere delle decisioni, la Red Bull deve prendere delle decisioni e poi c’è un effetto domino. E poi a un certo punto diventiamo certi di avere delle opzioni sul tavolo. Faremo le nostre scelte quando sarà il momento“, ha concluso Vasseur.
Immagine in evidenza di Alfa Romeo Racing, per gentile concessione