Secondo giro per il Rally dell’Estonia, o seconda tappa se preferite. Ma non cambia nulla rispetto a ieri, visto che Kalle Rovanpera non molla la prima posizione, anzi. Il finlandese di casa Toyota allunga su Craig Breen, che ora paga 46″ dal rivale. Si accende la lotta per il terzo posto, con Sebastien Ogier che si avvicina a Thierry Neuville. Elfyn Evans e Teemu Suninen completano la top six.
Rally Estonia: Rovanpower nella prima tappa
Rally Estonia: cosa succede nella seconda tappa?
La giornata di oggi comprende le prove speciali dalla nona alla diciottesima. Nel turno mattutino, Rovanpera parte con uno scratch alla SS9, ma poi tira i remi in barca e si limita a controllare Breen. Il 21enne tiene un passo impressionante, mai scendendo sotto la top five e senza alcuna sbavatura. Breen è a sua volta in modalità di conserva, e vede il suo distacco lievitare fino ai 46″ di fine giornata. Il mattatore della giornata è Ott Tanak. Il pilota di casa, rientrato dopo il ritiro di ieri, infila ben sei scrath consecutivi! Un ruolino di marcia impressionante, che aumenta il rammarico per quello che avrebbe potuto essere il suo rally senza la doppia foratura. È comunque messo bene per domani, quando ci saranno da conquistare i cinque punti della Power Stage.
Thierry Neuville tiene saldamente il terzo posto, ma nel finale sente il fiato sul collo di Sebastien Ogier. Il francese agisce di conserva, come suo solito, ma in serata piazza uno scratch nella speciale conclusiva, portandosi a soli 17 secondi dal belga. Elfyn Evans controlla bene Teemu Suninen, il quale non può aspirare di più del sesto posto che occupa attualmente. Ritorna in gara Gus Greensmith, con l’altra Ford M-Sport. L’inglese, KO ieri per la rottura della pompa dell’acqua, ora è 19esimo assoluto. Andreas Mikkelsen è il leader del WRC2, ma nella classifica assoluta è dietro ad Andrey Lukyanuk, capofila della “inferiore” WRC3. Succede anche questo nei rally…
Immagine in evidenza di Red Bull Content Pool, per gentile concessione