― Advertisement ―

spot_img

Inter-Viktoria Plzen 4-0: i nerazzurri festeggiano gli ottavi con una prestazione superba

L'Inter fa il suo dovere e supera alla grande l'ostacolo Viktoria Plzen, ultima squadra nel girone. I nerazzurri hanno dominato fin dall'inizio, mettendo in...
HomeMotoriFormula UnoRed Bull, presentato il nuovo modello RB16-B

Red Bull, presentato il nuovo modello RB16-B

L’obiettivo di molte scuderie di Formula 1 è rompere il dominio firmato Mercedes. E questo lo si potrà fare solo con una vettura performante e in grado di raggiungere risultati eccezionali, durante le qualifiche e in gara. Questo Max Verstapen lo sa. Non vede l’ora di ricominciare a mangiare l’asfalto con la sua nuova RB16-B, modello Red Bull appena presentato dalla scuderia anglo-austriaca, che cercherà di scalzare la MCL35M di Hamilton. La vettura ha già registrato dati incoraggianti sulla pista inglese del Northamptonshire, in vista dell’inizio del nuovo campionato, che aprirà i battenti in Bahrain il prossimo marzo.


Red Bull RB16B: svelata la data di presentazione

Max Verstappen riuscirà ad imporsi con la RB16-B?

Difficile dirlo ora. L’unica cosa certa è che il pilota olandese, affiancato dal nuovo compagno di scuderia Sergio Perez, darà di tutto per stracciare definitivamente il dominio targato Lewis Hamilton. L’ ultima performance sulla pista di Abu Dhabi, che gli è valsa pole position e primo posto, ha fatto intuire che sarà lui il principale pretendente al titolo con l’inglese, in un testa a testa che si preannuncia esaltante. Assieme a Verstappen, come detto, ci sarà anche il messicano Sergio Perez che martedì ha completato un run-out con la RB15 (modello di due stagioni fa), registrando ottimi tempi.

La Red Bull chiede continuità

Non ci sono moltissime differenze tra la monoposto utilizzata nel 2020 e quella del 2021. Lo avevano annunciato gli stessi vertici della Red Bull, Christian Horner e Helmut Marko, le scorse settimane. Si proseguirà dunque con le stesse modalità del 2020, al fine di acciuffare quel titolo che manca dal lontano 2013 (campionato vinto dall’ex Ferrari Sebastian Vettel). Una continuità che sottointende una fiducia disarmante nei mezzi Red Bull che mai come ora godono di tutte le qualità per diventare grandi.


Red Bull: motori Honda fino al 2024, preoccupa la clausola di Verstappen