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RedBull Ring: il palco perfetto per il Team Suzuki

Manca sempre meno al prossimo appuntamento di MotoGP che si correrà domenica 8 agosto. Questa volta i piloti dei vari team si misureranno con il RedBull Ring che è il palco perfetto per corse entusiasmanti. Il Team Suzuki, composto da Joan Mir e Alex Rins, non vede l’ora di tornare in pista in sella alle proprie moto. La pausa estiva ha concesso il meritato riposo ai piloti, ora è il momento di tornare a lottare per la vittoria.


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Perchè il RedBull Ring è il palco perfetto per la MotoGP?

Il circuito austriaco, dominato dall’imponente toro della RedBull, è la pista perfetta per mettere in scena una gara mozzafiato. Tante curve, rettilineo breve e diversi dislivelli metteranno alla prova i piloti dei vari team che tornano riposati dalla pausa estiva. Lo scorso GP, che si è corso in Olanda il 27 giugno, è stato vinto da Quartararo, secondo Vinales, terzo Mir della squadra Suzuki. Mir è pronto per lottare di nuovo per il podio e non vede l’ora di farlo: “La pausa estiva è stata un’ottima occasione per staccare un po’ e ripartire in vista della seconda metà della stagione! Ho trascorso un po’ di tempo con i miei amici e la mia famiglia a Maiorca e poi sono tornato ad allenarmi e a cercare di essere il più preparato possibile per la prossima serie di gare. In passato ho ottenuto ottimi risultati in Austria, quindi sono felice che avremo due gare su questo circuito nelle prossime due settimane. Vediamo come andranno le sessioni da venerdì in poi. Sono pronto a dare il massimo e sarà bellissimo rivedere la mia squadra”.

Le parole di Rins

L’altro pilota di Suzuki, lo spagnolo Alex Rins, è riuscito a piazzarsi undicesimo guadagnando 5 punti: “La pausa è sembrata davvero lunga! Però ho ricaricato le batterie e riposato: sono entusiasta di tornare in sella. Mi sono allenato in tutte le diverse discipline motociclistiche durante queste cinque settimane, ma niente è paragonabile a guidare in MotoGP! La seconda metà della stagione sarà piena di gare ancora da disputare e cercherò di lasciarmi la sfortuna alle spalle e ottenere buoni risultati. L’Austria non è una pista facile ma è bello correrci. Ho ottenuto un podio nella prima stagione in cui siamo venuti qui e ho avuto anche altri buoni piazzamenti. Ricominciamo a correre!”.

Cosa ne pensa il direttore del Team Suzuki, Sahara?

Anche il direttore del Team, Shinichi Sahara, è pronto per tornare in pista: “Queste ultime cinque settimane sono state una buona opportunità per tutti di prendersi un po’ di tempo per rilassarsi, la prima metà della stagione è stata abbastanza buona ma allo stesso tempo non facile. Oltre a un po’ di meritato riposo, abbiamo anche lavorato molto duramente e valutato la strada migliore per il resto della stagione. Siamo fiduciosi nelle capacità dei nostri piloti e anche delle nostra moto, ma allo stesso tempo siamo alla ricerca di alcuni miglioramenti che speriamo possano aiutarci. Torniamo in pista qui in Austria e vediamo cosa riusciamo a fare”. È tutto pronto quindi per il primo dei due appuntamenti al RedBull Ring.