― Advertisement ―

spot_img

SMI evento solidale per uno sport inclusivo

Arriva SMI, progetto solidale per uno sport inclusivo con tante attività gratuite 21 e 22 gennaio 2023 dalle 10 al tramonto Centro Sportivo del...
HomeCalcioRoma partenza da grande ma occhio all'Hellas

Roma partenza da grande ma occhio all’Hellas

Una Roma compatta che concede poco, verso la trasferta a Verona contro l’Hellas. Inutile negare, verranno momenti peggiori. Attualmente i giallorossi vinta la partita infrasettimanale della neonata Conference League, avranno contro a Verona una compagine di qualità, ultima in classifica, con il nuovo tecnico: Igor Tudor.

Roma: insidia Hellas

Un cammino in crescita, negli automatismi del gruppo, nella personalità. La squadra di Josè Mourinho lotta con i denti ed ogni partita scende in campo per vincere. Ci si aspetta lo faccia anche a Verona, dove potrebbe trovare un accoglienza tutt’altro che ospitale. L’Hellas ha un buon organico, con il quale la scorsa stagione ha raccolto di largo anticipo l’obbiettivo salvezza. L’ esonero lampo di Eusebio Di Francesco, lascia intendere che la dirigenza abbia voluto dare un segnale forte. Trova spazio per Tudor, che subentra, sulle linee guida dirigenziali vorrà una reazione da subito. Qualche fastidio per Vina e Mkitharyan, grandi apprezzamenti per Mayoral che fino ad ora trova poco spazio, una squadra che vince di larga misura con il CSKA in Conference, ma che non convince il tecnico. Tuttavia un cammino da grande fino ad ora. L’AS Roma viene da una scia di 6 vittorie di fila che non possono che aumentare autostima e fiducia nei propri mezzi. Ad Hellas per consolidare il primato.

Verona vs Roma: pronostico e possibili formazioni

Mourinho: l’ambizione di chi non si accontenta mai

“Non abbiamo giocato bene, non mi è piaciuta la qualità del gioco. Poca intensità a centrocampo e terzini male, non abbiamo meritato di vincere 5-1”. Inutile negare. Difficilmente un risultato di questo tipo lascia insoddisfatto un tecnico. Ma Josè Mourinho non è un tecnico qualunque. Josè Mourinho è lo “Special One” anche per questo. Analizza una partita nella quale, nonostante il risultato, la squadra concede troppo, sia nel reparto difensivo che in mezzo al campo. Non è l’approccio giusto, della squadra si intende, la mentalità va oltre il risultato. Testa a Verona, altra sfida e banco di prova.