― Advertisement ―

spot_img

Liga: vittoria e allungo Real, al Barça il big match della rinascita

Torna la Liga dopo la pausa per le nazionali con la 23a giornata, la 4a del girone di ritorno. Il Real vince e allunga...
HomeMotoriMotoGpRossi: la caduta è stata un vero peccato

Rossi: la caduta è stata un vero peccato

Prosegue il momento no per Valentino Rossi. Il Dottore nelle prime 3 gare in sella alla Yamaha Petronas non è riuscito a raccogliere praticamente nulla. Anche in Portogallo è arrivato uno 0 in classifica, questa volta a causa di una caduta. Il 9 volte campione del mondo è caduto intorno a metà gara perdendo l’anteriore in curva 10. È stato un peccato perché, come sottolineato dallo stesso Rossi al termine della gara, questa poteva essere una buona occasione per fare qualche punto. Valentino nonostante fosse partito dalla 6a fila era riuscito a risalire la china arrivando poco prima di cadere alla soglia della top 10. In tutto questo per la prima volta c’è stato uno “scontro” in pista tra i due fratelli Rossi/Marini. Rossi si è trovato a dover effettuare un sorpasso insolito, quello sul fratello Luca Marini.

Com’è andata la sua gara?

Il primo pensiero va alla situazione attuale del Dottore. Dopo la peggior stagione in carriera ci si aspettava una ripresa da parte sua che però tarda ad arrivare. “È difficile perché oggi in MotoGP vanno tutti molto forte e c’è un livello generale davvero alto. In una situazione del genere non è facile perché bisogna avere sempre concentrazione e motivazioni alte cercando allo stesso tempo di mantenere la calma. Devo dire che oggi è andata meglio delle prime uscite perché migliorando il setting ho potuto usare la gomma dura al posteriore che mi dà più stabilità. Riuscivo a guidare meglio e non ero molto lontano dal gruppetto del podio”. Ha detto Valentino. “Partendo tanto indietro era difficile ovviamente. Ho perso un po’ troppo tempo dietro a Luca e poi alla fine ho perso l’anteriore in curva 10. È davvero un peccato perché avrei potuto fare dei punti che mi servono tanto per il morale. Comunque questa gara mi fa ben sperare per il futuro perché mi sono sentito meglio e dalla prossima correremo su piste sulla carta a me più favorevoli. Sappiamo che sarà difficile ma proveremo ad essere competitivi”.

Ancora Quartararo! El “Diablo” trionfa anche sui saliscendi portoghesi

Rossi: le qualifiche, la caduta e il sorpasso su Marini

“Le qualifiche per ora sono un problema. Devo cercare di fare meglio perché bisogna partire più avanti. Comunque anche sotto questo aspetto oggi mi sono sentito meglio. In alcuni punti ancora non ero velocissimo ma tutto sommato riuscivo a guidare abbastanza bene”. Gli è stato chiesto poi se nella curva 10 dove sia lui che Zarco sono caduti in fotocopia si fosse accorto di qualcosa di strano sulla pista. “In realtà non penso ci fosse nulla per terra lì dove siamo caduti io e Zarco. Semplicemente è una pista tosta e in quel punto la gomma anteriore è messa tanto sotto pressione. Oggi c’era anche molto caldo e soffriva parecchio sul lato destro. Non ho rivisto niente ma lì per lì mi sembrava di non aver fatto nulla di nuovo diciamo, comunque no, non credo ci fosse nulla per terra”. L’unico sorriso del weekend per Rossi glielo regala il sorpasso e la lotta con Luca Marini suo fratello minore. “Mi è toccato essere aggressivo con mio fratello perché andavo più forte. Ero venuto su con Alex Marquez e andavamo più o meno uguale ma ho perso troppo tempo dietro a Luca. Sorpassare una moto con il logo VR46 e con sopra mio fratello mi ha fatto un certo effetto”.