Jonathan Rea conquista una Superpole da favola nel round del mondiale SBK al Motorland Aragon. Con 1’48″860, il campione del mondo partirà al palo in gara 1, e fa segnare il nuovo record della pista, che risaliva al 2019 con Alvaro Bautista. Al fianco dell’alfiere Kawasaki in prima fila, troviamo Loris Baz e Scott Redding.
Alex Lowes apre la seconda fila con la seconda Kawasaki ufficiale, davanti ad un Michael Ruben Rinaldi ancora super. Bene anche Leon Haslam, che con la Honda ufficiale chiude la seconda fila.
L’altra Honda, quella di Bautista, parte settima su una pista che ha sempre digerito fin dai tempi della MotoGP. Due piazze dietro allo spagnolo c’è Chaz Davies, recordman di vittorie su questo tracciato (ne conta ben sette!). Michael Van Den Mark completa la terza fila con l’ottavo tempo, ma distanziato dal privato Baz. Male anche Toprak Razgatlioglu, undicesimo.
Male anche le BMW: Tom Sykes e Eugene Laverty partiranno 14esimo e 18esimo rispettivamente. Si prospetta una gara in salita per i due rappresentanti della casa bavarese.
Sedicesimo tempo per Federico Caricasulo, con la Yamaha satellite, mentre Marco Melandi è ancora alle prese con una giornata difficile. L’ex iridato della 250 parte 19esimo.
SBK la giornata di prove libere al Motorland Aragon
SBK Aragon, la cronaca della Superpole
Redding e Bautista sono tra i primi a scendere in pista. L’inglese e lo spagnolo girano sul 50″1. A favore dei piloti vi sono le temperature più basse rispetto al venerdì: il termometro dell’asfalto non raggiunge i 28 gradi.
Redding perde la superpole provvisoria a favore di Rea, il primo a scendere sotto il minuto e 50. Subito dietro il nordi irlandese c’è Rinaldi. Entrambi vengono poi battuti da Davies, che con 1’49″729 primeggia la classifica provvisoria. E’ interessante notare che il gallese, così come Redding, abbiano segnato i loro tempi con le gomme da gara, e non con le coperture da qualifica.
Nei minuti finali, Rea firma il tempo che gli permette di abbattere il muro del minuto e 49. Questo gli vale la superpole provvisoria ed il nuovo record del tracciato. Sykes è in linea con i parziali di Rea, ma cade nel primo settore e perde la sua chance.
Baz è autore di un giro super, che lo porta a soli 171 millesimi da Rea. Redding sfrutta le gomme da tempo per fare un colpo di reni, con il quale si aggiudica la prima fila. Davies, invece, continua a girare con pneumatici da gara, e non migliora il crono del primo run.
Migliorano i propri riferimenti sia Haslam che Lowes, che fanno un bel balzo in avanti. Leon si ritrova per un attimo in pole provvisoria, prima di scendere in classifica arrivano ad occupare la seconda fila.