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SBK, Donington: dominio di Rea nella Superpole Race

La domenica della SBK comincia con la Superpole Race, e Donington Park non fa eccezione. Su un tracciato umido, complice la pioggia della mezz’ora prima, Jonathan Rea non fa sconti a nessuno, dominando la gara sprint dal primo all’ultimo giro. Una vittoria pesante anche in ottica campionato, visto che il primo rivale Toprak Razgatlioglu è solo sesto. A completare il podio ci pensa la coppia BMW, autori di una grande gara con Tom Sykes e Michael Van Den Mark. La Ducati, invece, sprofonda. Michael Ruben Rinaldi è decimo, Scott Redding è addirittura ultimo, dopo aver sbagliato clamorosamente la scelta delle gomme. Leon Haslam fa brillare la Honda in quarta posizione, oscurando Alvaro Bautista che annaspa in 14esima piazza.


SBK Donington: Razgatlioglu distrugge Rea in Gara 1


SBK Donington: cosa succede nella Superpole Race?

Mezz’ora prima della “garetta” comincia a diluviare, ma finisce subito. Il cielo si apre e compare persino un raggio di sole! Benvenuti in Inghilterra. La scelta delle gomme diventa cruciale: tutti decidono di montare la gomme intermedia, che ad Aragon in condizioni simili aveva funzionato bene. Tutti tranne uno: Redding, con un colpo a sorpresa, decide di usare le rain. La scelta non si rivela sbagliata, ma suicida. Già al secondo giro precipita 17esimo, per poi perdere un’ulteriore posizione. Non risalirà più la china.

Per la lotta per la vittoria, c’è poco da dire. Rea scatta al comando ma Alex Lowes lo segue come un’ombra. Ma al secondo giro il numero 22 tocca la riga bianca in curva 4 e cade. Alex si rialza e si lancia in una rimonta ma finisce 17esimo. La battaglia per il primo posto finisce praticamente qui, con Rea che ha già più di tre secondi di vantaggio su Van Den Mark, secondo e leader di un gruppetto di cinque piloti. “Magic Michael” perde la seconda piazza da Sykes, che lo infila con una bella staccata alla Goddards al quinto giro. L’olandese riesce comunque a contenere Haslam, il quale ha il suo bel da fare per tenere a bada uno scatenato Garrett Gerloff. Lucas Mahias, con la Kawasaki satellite di Puccetti, è nel gruppo all’inizio, poi perde terreno e si fa scavalcare da Razgatlioglu al penultimo giro. Il derby italiano è vinto da Andrea Locatelli, che con il nono posto ottiene l’ultimo punto disponibile. Michael Ruben Rinaldi è decimo con la Ducati ufficiale, Axel Bassani è 12esimo con la Panigale di Motocorsa.