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SBK Francia: Rea subisce ancora Toprak in gara 1

Lo avevamo visto già ieri: Toprak Razgatlioglu ha una marcia in più in Francia, e nella gara 1 della SBK lo dimostra. Jonathan Rea ci prova a contrastare il giovane turco, ingaggiando un duello a distanza ravvicinata assai stancante. Ma non c’è verso: il numero 54 è troppo forte. E va forte anche la Yamaha, che con Andrea Locatelli finisce al terzo posto. Michael Ruben Rinaldi salva la faccia della Ducati, in grandissima difficoltà a Magny Cours. Il riminese è quarto, mentre Scott Redding affonda in decima posizione, due piazze dietro Chaz Davies. Quinto Michael Van Den Mark, nono Tom Sykes con le due BMW, preceduto da un ottimo Axel Bassani. Sesta piazza per Alvaro Bautista, che rappresenta come può la Honda. Idem Leon Haslam, che su una pista amica non fa meglio della decima piazza.

SBK Francia: cosa succede in gara 1?

Rea cerca di sfruttare la superpole come meglio può, azzeccando una partenza super. Ma Toprak è più lesto e lo brucia al via. Johnny si riprende la testa alla staccata del tornantino Adelaide, e ritorna davanti. Il turco deve allargare, e nel “buco” prova ad infilarsi un Rinaldi autore di una partenza super. “Razga” perde così contatto da Rea, che al primo giro accumula un “tesoretto” di sei decimi. Razgatlioglu archivia la pratica Rinaldi dopo nemmeno un giro, lanciandosi all’inseguimento della Kawasaki. Michael incomincia il derby italiano con Locatelli, che si conclude a favore del lombardo che infila il riminese in staccata alla Adelaide, a dieci giri dalla fine. Otto tornate prima, lo stesso tornantino decide le sorti della corsa, con la staccatona di Toprak che buca Johnny. Tra i due inizia un duello a distanza ravvicinata, nella quale il campione del mondo ci mette l’anima per stare attaccato alla Yamaha. Ma non appena il 54 alza l’asticella, Jonathan crolla. In un primo momento, il duo è inseguito da un Alex Lowes al massimo della forma. L’inglese non regge l’indiavolato ritmo dei primi e deve vedersela con un Locatelli in rimonta. Una scivolata al terz’ultimo giro porrà fine alle ambizioni del numero 22.


SBK, Francia: Rea firma l’ottava Superpole


Redding, sprofondo rosso

Ma il vero tema della gara di Magny Cours è la crisi di Scott Redding e della Ducati. Fatta eccezione per Rinaldi, le Panigale V4R sono tutte lontano dal podio. Scott è in crisi con l’anteriore, sbagliando spesso le staccate. Una scivolata al penultimo giro è la ciliegina su una torta assai amara. Chaz Davies artiglia una settima posizione di cuore, ma le ambizioni qui erano altre. Bella la volata con Axel Bassani, che ancora una volta conferma il suo talento. Alla volata partecipa anche Tom Sykes, autore della prima fila ampiamente rovinata da una pessima partenza. Meno male che c’è Van Den Mark a salvare l’onore della BMW, su quella che è la pista preferita dell’olandese…