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Superbike, Mandalika: Toprak vince gara 2 ma è Bautista a festeggiare

Il mondiale Superbike assegna il titolo 2022 in gara 2 a Mandalika. Alvaro Bautista voleva festeggiarlo vincendo la manche, ma nulla può contro Toprak...
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SBK, Portogallo: Rea batte Toprak in Superpole…e il resto del mondo

La Superpole del mondiale SBK in Portogallo è di Jonathan Rea. Il sei volte iridato firma un crono da paura e batte lo specialista del giro secco, Toprak Razgatlioglu. Il britannico e il turco sono di un altro pianeta rispetto alla concorrenza: Alvaro Bautista, terzo, è staccato di ben sei decimi! Dopo la Superpole sarà la volta di gara 1, che scatterà oggi alle 15 italiane.


SBK 2022: le prove libere del Portogallo


SBK, Portogallo: cosa succede in Superpole?

L’infermeria della Superbike è purtroppo piena. Dopo Michael Van Den Mark, operato ieri per il femore KO, è il turno di Philipp Oettl, che in FP2 è caduto spaccandosi una clavicola. Il team GoEleven richiama Xavi Fores. Garrett Gerloff è vittima di un highside in FP3, riportando un brutto taglio al ginocchio sinistro. È out per la Superpole e anche per gara 1. Al via della super qualifica Rea fa subito la differenza, con un giro d’attacco in 1’36″1. Ragzatlioglu, con il traino di Andrea Locatelli, arriva a 8 centesimi dal rivale. Iker Lecuona si piazza terzo ma è a sei decimi. Bautista non va oltre la sesta posizione. Il secondo run vede Rea alzare di brutto l’asticella: nei primi tre settori è sotto di tre decimi il suo miglior crono, ma non manca qualche sbavatura. Il capolavoro è nel T4, dove guadagna altri tre decimi. Il risultato è 1’35″346, che è il nuovo record del tracciato. Ragzatlioglu è l’unico a tenergli testa, ma deve fare un giro della morte. Bautista fa il suo miglior attacco all’ultimo tentativo, ma resta a sei decimi dalla vetta: i due rivali fanno una differenza incredibile. In seconda fila, con il quarto tempo, troviamo inaspettatamente Scott Redding. A quanto pare, l’inglese sembra aver trovato il libretto d’istruzioni della sua BMW. Andrea Locatelli, Michael Ruben Rinaldi, Lecuona, un deludente Alex Lowes, Eugene Laverty e Lucas Mahias chiudono la top ten. Axel Bassani fa fatica, non andando oltre al 14esima posizione. Dietro di lui c’è Luca Bernardi, autore di progressi continui. E ora concentriamoci su gara 1, che partirà tra un paio d’ore. La grande incognita è il meteo: arriva la pioggia?