― Advertisement ―

spot_img

Superbike, Mandalika: Toprak vince gara 2 ma è Bautista a festeggiare

Il mondiale Superbike assegna il titolo 2022 in gara 2 a Mandalika. Alvaro Bautista voleva festeggiarlo vincendo la manche, ma nulla può contro Toprak...
HomeMotoriFormula UnoSebastian Vettel in IndyCar? Rahal gli offre un test

Sebastian Vettel in IndyCar? Rahal gli offre un test

Sebastian Vettel prova la IndyCar? La notizia è venuta fuori nel paddock di Miami, dove il quattro volte campione del mondo ha espresso il desiderio di girare su una pista americana vera come Road America, più gradita rispetto al pur tosto cittadino della Florida. La richiesta è stata recepita da Bobby Rahal, titolare del team RLL. L’ex pilota, tra volte campione della serie americana e tre volte vincitore alla Indianapolis 500, ha chiamato il tedesco su Twitter: “Seb, se vuoi l’affare è fatto“.


Gp Miami gara: Verstappen straccia le Ferrari


Sebastian Vettel: presto un test in IndyCar?

Con 53 vittorie e quattro titoli mondiali, Vettel potrebbe ritirarsi anche domani. Tuttavia, il pilota di Heppenheim sente che il suo lavoro dietro il volante non è ancora finito. Deluso da com’è andata con la Ferrari, Seb ha accettato la sfida dell’Aston Martin, ma al momento la scuderia di Lawrence Stroll non può dargli garanzie di successo. E allora, perché non guardare a nuovi orizzonti? La IndyCar potrebbe essere quello stimolo nuovo per rilanciarsi, ma prima, bisogna provarla. Interpellato da Motorsport.com, Rahal ha confermato che le sue intenzioni sono serie. Se Vettel vuole provare la monoposto americana, basta che gli faccia uno squillo, e lui organizza il tutto. Se la cosa dovesse andare in porto, il numero 5 proverebbe a Road America, la pista più lunga e complicata degli USA.

Futuro “stradale”?

Motorsport.com è andata un pelino oltre, parlando con Rahal. Gli ha chiesto se accetterebbe un ingaggio per Vettel solo sui circuiti stradali, opzione preferita dai piloti europei. Bobby non ha escluso questa possibilità, ma ha anche ammesso che oggigiorno gli sponsor prediligono che il pilota s’impegni full time, e quindi anche sugli ovali. E fa l’esempio di Christian Lungaard, arrivato quest’anno nel suo team dopo aver lasciato (forse frettolosamente) la Formula 2. Il danese ha dovuto accettare di correre l’intera stagione, ovali compresi, per un’esplicita richiesta degli sponsor. Debutti come quello di Romain Grosjean al momento sono proibitivi. Questo potrebbe spingere Vettel lontano dall’America, in quanto non sembra troppo interessato ai catini. Ma come ha detto lo stesso Rahal, “Mai dire mai“.