In Austria Sebastian Vettel non brilla nella Sprint Race, e si becca pure una multa monstre di 25 mila Euro! Motivo? Secondo la FIA, ha violato il codice di comportamento dei piloti. Tuttavia la Federazione, nella sua infinita saggezza, ha deciso di sospendere la pena. Seb non deve pagare il multone, a meno che non sia recidivo.
Sprint Race Gp Austria: tra i due litiganti Verstappen gode
Sebastian Vettel: perché si è preso la maxi multa?
Il fatto risale a venerdì, quando la FIA ha convocato la riunione con i piloti per discutere delle procedure e delle applicazioni del regolamento. Il quattro volte iridato è rimasto infastidito da certe decisioni, ed ha lasciato la riunione in anticipo. Ciò non è consentito dal codice di comportamento, tanto che la direzione gara lo ha convocato sabato sera per chiedere spiegazioni a Seb. “I piloti non sono liberi di andarsene quando vogliono, in quanto ciò costituisce una violazione dell’obbligo di partecipazione“, si legge nel comunicato FIA. “I piloti di questo livello sono un modello per tutti i piloti del mondo e, secondo i commissari sportivi, in questo caso Vettel non è stato all’altezza di questo standard“. Il comunicato indica che Vettel, nel corso della convocazione di sabato, si è scusato per l’accaduto ed ha mostrato un atteggiamento collaborativo. Per questa ragione, la direzione gara ha deciso di multarlo di 25 mila Euro, ma sospendendo il provvedimento. Traduzione: Sebastian non deve pagare il multone, ma deve stare attento a non violare di nuovo le regole. In quel caso, la sanzione torna attiva. Con gli interessi…
Due pesi e due misure
Il caso di Vettel “ribelle” è stata l’occasione per i piloti per far sentire la loro voce. George Russell, capo della rappresentanza dei driver, non ha solidarizzato con Vettel per il fatto in sé, ma ha colto l’opportunità per lamentare l’incoerenza della direzione gara nell’applicazione delle regole. Una volta è bianco, una volta è nero. Interpellato da The-Race, il pilota Mercedes ha chiesto maggiore uniformità nelle decisioni, e soprattutto, che si metta un solo direttore di gara, invece della staffetta che si fa adesso. Dopo la cacciata di Michael Masi, la FIA ha nominato ben due sostituti, Niels Wittich ed Eduardo Freitas. In Austria il ruolo spetta a Wittich, in quanto Freitas è impegnato a Monza con il mondiale WEC.