Oggi 30 Settembre si sono corse le seconde libere del Gp di Singapore che ha visto vincere uno straordinario Carlos Sainz. Il Ferrarista ha firmato un giro monster, dopo aver sfiorato ogni parete di Marina Bay con la sua Ferrari, ottenendo il miglior tempo venerdì al Gran Premio di Singapore. In una curva con un primo settore discreto, un secondo che era il migliore e un terzo accettabile, ha fissato il suo nome in cima alla classifica, da dove nessuno poteva farlo cadere, non Hamilton, non Russell, né Leclerc, né Verstappen, che erano su un asfalto molto più pulito di quello di cui godevano gli Spagnoli.
Prime prove Libere Singapore: fa festa la Mercedes
Seconde Libere Singapore: cosa ha detto Marc Gené?
Leclerc è rimasto indietro di tre decimi, anche se nel secondo settore era 0,007 dietro Carlos. Nella terza ha dovuto cedere. Max ha completato un giro con molti meno rischi del Ferrarista e anche così è in un tempo molto competitivo, il che lo rende temibile per il sabato, come ogni fine settimana. Ma ci sono prove che la Ferrari è in prima fila provvisoria e tenendo conto che “la Ferrari è una di quelle che il venerdì fa risparmiare più motore rispetto alla concorrenza. A Monza non siamo stati i primi venerdì e qui eravamo, quello che ci dà molta fiducia”, ha spiegato Marc Gené su Dazn F1, trasmettendo le sensazioni del team italiano. “Certo, in gara possono sempre esserci ‘trappole’ e qui il ‘undercut’ (fermarsi prima della prima sosta) ha una grande influenza”, ricorda il pilota di sviluppo Ferrari.
Seconde Libere Singapore: la difficoltà di Alonso
Se nel pomeriggio Lewis era stato il più veloce, la sera non si addice alla sua guida, con diversi violenti sovrasterzi. Hamilton è stato superato da Russell molto chiaramente ed è arrivato quinto. Alle loro spalle Esteban Ocon con l’Alpine, che ha fatto trovare un ottimo giro nonostante un piccolo tocco al muro. Con il gioco morbido, lo Spagnolo Alonso non è mai riuscito a fare un buon giro per problemi di traffico e dopo qualche sfregamento con il muro. Alla fine si è dovuto accontentare dell’ottavo posto, ma dopo quanto visto nel corso della giornata, potrebbe benissimo essere sulla terza fila della griglia se sabato si inserisce in tre buoni settori. In un circuito che gli è sempre andato bene Perez ha fatto due giri molto irregolari, overdriving e ha dovuto effettuare correzioni per evitare di andare a sbattere contro il muro. È partito nono a 1,3 secondi da Sainz che è molto lontano dalla sua posizione.
La prestazione eccellente di Sainz
Il madrileno Sainz invece ha fatto segnare il miglior tempo al settimo giro della sua partita, un 1:43.2 che gli dava 0.437 su Hamilton con la stessa mescola. Verstappen non è uscito fino a 38 minuti dalla fine, a causa di qualche problema, come Leclerc, che era in bacino di carenaggio fino a mezz’ora dalla fine. Alonso era quarto dietro a Russell. Le Mercedes erano ancora forti, ma Sainz ha messo le cose al loro posto con la mescola gialla.
Tempi Singapore libere 2
1° Carlos Sainz Ferrari 1’42″587 20
2° C. Leclerc Ferrari 1’42″882 +00″295 11
3° G. Russell Mercedes 1’42″911 +00″324 23
4° M. Verstappen Red Bull 1’42″926 +00″339 6
5° L. Hamilton Mercedes 1’43″182 +00″595 19
6º E. Ocon Alpine 1’43″412 +00″825 20
7° W. Bottas Alfa Romeo 1’43″431 +00″844 23
8° Fernando Alonso Alpine 1’43″520 +00″933 20
9° S. Perez Red Bull 1’43″906 +01″319 10
10° L. Passeggiata Aston Martin 1’43″982 +01″395 19
11° L. Norris McLaren 1’44″013 +01″426 14
12º S. Vettel Aston Martin 1’44″249 +01″662 21
13° K. Magnussen Haas 1’44″422 +01″835 19
14° P. Gasly AlphaTauri 1’44″469 +01″882 19
15° G. Zhou Alfa Romeo 1’44″524 +01″937 22
16° A. Albon Williams 1’45″144 +02″557 22
17° Y. Tsunoda AlphaTauri 1’45″211 +02″624 11
18° D. Ricciardo McLaren 1’45″447 +02″860 15
19° M. Schumacher Haas 1’45″623 +03″036 20
20º N. Latifi Williams 1’46″553 +03″966 22
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