Andreas Seidl, team principal della McLaren, spera di poter avere più giorni a disposizione nei test pre-stagionali del 2022. La scuderia infatti, sta seguendo il periodo di adattamento di Ricciardo, pilota arrivato in McLaren per sostituire Carlos Sainz.
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Seidl: Ricciardo si adatterà alla vettura?
La stagione di Daniel Ricciardo sta risentendo del poco tempo avuto a disposizione per familiarizzare con la vettura e il nuovo team. L’australiano non è l’unico pilota a non aver ancora trovato il giusto feeling con la nuova monoposto. Ecco perché, il team principal della McLaren, Andreas Seidl, vorrebbe più giorni di test pre-stagionali in occasione della stagione 2022. I test del 2021 sono stati eseguiti in tre giorni. Una scelta presa per ridurre i costi a causa dell’impatto della pandemia. Tuttavia, i piloti hanno avuto un giorno e mezzo a disposizione per familiarizzare con la vettura. Ecco le sue parole per Motorsport.com in merito all’adattamento di Ricciardo: “Non è una sorpresa. Sappiamo che non è semplice passare da un’auto all’altra, quando hai solo un giorno e mezzo di test. Penso che non abbia senso lamentarsi di un giorno e mezzo di test, perché quello era un accordo tra tutte le squadre per avere un solo test quest’anno per risparmiare sui costi. Quindi non ha senso approfondire questo argomento. Speriamo tutti che per il prossimo anno torneremo di nuovo a più giorni di test, soprattutto sapendo che l’anno prossimo avremo vetture completamente nuove“.
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Un prolungamento dei test, permetterebbe alla scuderia di analizzare al meglio le prestazioni delle vetture, specie in un anno di cambiamenti radicali come il 2022. Un processo che la McLaren ha dovuto affrontare già quest’anno con il passaggio dal motore Renault al motore Mercedes. Il team inoltre, ha utilizzato i “filming day” per far testare la macchina ai piloti prima dei test pre-stagionali del Bahrain.
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