Ancora in corsa per la promozione nella massima serie della UEFA Nations League, la Serbia accoglie sabato 24 settembre a Belgrado i rivali del Gruppo 4 della Lega B, la Svezia. A due turni dalla fine, i finalisti della Coppa del Mondo sono a tre punti dalla Norvegia, leader della classifica, mentre i loro ospiti sono impegnati a evitare la retrocessione in Lega C. Il calcio di inizio di Serbia vs Svezia è previsto alle 20:45
Anteprima della partita Serbia vs Svezia: a che punto sono le due squadre
Serbia
Sebbene non sia riuscita a mantenere un vantaggio di due gol e a vincere la terza partita consecutiva in Nations League, la Serbia si trova in una buona posizione per superare la Norvegia, concorrente per la promozione, nelle ultime due partite. Le Aquile si sono dovute accontentare di un pareggio per 2-2 a Lubiana, lasciandosi sfuggire il massimo dei punti contro la Slovenia a giugno, ma avevano già battuto i padroni di casa per 4-1 nell’incontro inverso, prima di sconvolgere la Svezia a Stoccolma. Solo la sconfitta per 1-0 contro i norvegesi li separa dal primo posto, ma la squadra di Dragan Stojkovic ha già accumulato un punto in più rispetto alla precedente campagna di Nations League, in cui ha evitato la retrocessione solo in virtù della differenza reti. I progressi nella competizione internazionale più recente d’Europa riflettono una tendenza più ampia, visto che la Serbia si appresta a partecipare a un’altra finale mondiale alla fine dell’anno. Dopo aver superato il Portogallo, favorito del girone, e aver conquistato la qualificazione automatica con una vittoria all’ultima giornata – ottenuta in modo drammatico grazie al gol di Aleksandar Mitrovic al 90° minuto – i serbi sono entrati nell’attuale campagna di Nations League pieni di fiducia. Ora, con un occhio all’imminente Coppa del Mondo, la squadra di Stojkovic vorrà fare bella figura nell’ultimo incontro casalingo e assicurarsi un posto sull’aereo per il Qatar.
Svezia
Nonostante il sorteggio impegnativo e la prospettiva di una sbornia da fallimento nelle qualificazioni alla Coppa del Mondo, la Svezia era la favorita della maggior parte degli opinionisti a prevalere nel Gruppo 4 prima che venisse calciato un pallone. Tuttavia, dopo la vittoria nella giornata inaugurale contro l’outsider Slovenia, sono arrivate tre sconfitte consecutive: una in casa contro gli avversari di sabato, l’altra contro i rivali nordici. Lasciando un sapore amaro tra i tifosi svedesi, per due volte nel giro di sette giorni, a giugno, la loro nazionale ha subito una sconfitta per mano della Norvegia: 2-1 in casa e 3-2 in trasferta. La squadra di Janne Andersson – che è stata eliminata nella finale dei playoff per Qatar 2022 dalla Polonia – è quindi troppo lontana per contendere il primo posto, e deve almeno eguagliare il punteggio della Slovenia nelle ultime due partite per evitare una demoralizzante retrocessione nella terza serie europea. Dopo la retrocessione dalla Lega A meno di due anni fa, un simile destino alimenterebbe ulteriormente l’angoscia di una nazione che si è abituata a mischiarsi con le squadre più importanti – compreso il raggiungimento dei quarti di finale di Russia 2018. C’è quindi una certa pressione per ottenere un risultato positivo prima di ospitare gli sloveni martedì.
Notizie dalle squadre
Anche se sabato Nikola Milenkovic della Fiorentina sarà assente per infortunio, la Serbia ha schierato una squadra esperta per la conclusione della campagna di Nations League. Il compagno di club di Milenkovic, Aleksa Terzic, si contenderà con l’ala della Juventus Filip Kostic il ruolo di titolare sulla fascia sinistra, mentre un altro degli 11 giocatori italiani, Darko Lazovic, potrebbe giocare a destra. Dragan Stojkovic ha faticato a scegliere un portiere titolare, ma sembra ormai una lotta senza esclusione di colpi tra lo stopper del Torino Vanja Milinkovic-Savic e Marko Dmitrovic del Siviglia per la posizione di ultima linea di difesa dei padroni di casa. Le Aquile sono particolarmente ben fornite a centrocampo, con Sergej Milinkovic-Savic che svolge un ruolo fondamentale nel supportare il capitano Dusan Tadic e il capocannoniere da 46 gol Aleksandar Mitrovic in avanti. Dusan Vlahovic e Luka Jovic sono disponibili in panchina. Nel frattempo, la Svezia – che non avrà il sostegno dei tifosi in trasferta a causa della decisione della SvFF di non mettere in vendita i biglietti disponibili – sarà priva dell’attaccante del Newcastle United Alexander Isak, dopo il suo ritiro dalla squadra a metà settimana. Il 23enne è stato escluso da entrambe le partite di questo mese. Pertanto, Viktor Gyokeres del Coventry City ha scalato la classifica e potrebbe anche partire titolare, mentre gli ospiti tornano alla loro formazione preferita da sempre: 4-4-2. Dopo l’esperimento fallito di una prima linea a tre in estate, l’allenatore Janne Andersson ha dichiarato la sua intenzione di tornare alle origini, e il ritorno della coppia di centrocampo Mattias Svanberg e Kristoffer Olsson, dopo la sospensione, è molto opportuno a questo proposito. In retroguardia, la fulminea ascesa del giovane Isak Hien potrebbe culminare con il suo debutto internazionale questa settimana: solo ad aprile ha esordito nell’Allsvenskan svedese, per poi affermarsi al fianco del serbo Lazovic nell’Hellas Verona. Con l’esclusione di Filip Helander, Carl Starfelt e Alexander Milosevic, Hien potrebbe trovarsi a Belgrado a fare il centrale.
Probabili formazioni Serbia vs Svezia
Possibile formazione iniziale della Serbia:
V. Milinkovic-Savic; Pavlovic, Veljkovic, S. Mitrovic; Lazovic, Lukic, Gudelj, Kostic; S. Milinkovic-Savic, Tadic; A. Mitrovic
Possibile formazione iniziale della Svezia:
Olsen; Andersson, Lindelof, Hien, Augustinsson; Kulusevski, Olsson, Svanberg, Forsberg; Elanga, Gyokeres