Giovanni Simone decide l’attesissimo derby del Veneto tra Verona e Venezia davanti ai propri tifosi. Il figlio d’arte è tornato ad essere protagonista con una straordinaria tripletta dopo un momento difficile: il Verona ha bisogno di un attaccante come lui per puntare al sogno europeo. Non è bastata invece la preparazione tattica di Cristiano Zanetti che ha visto il suo Venezia cadere dopo aver riaperto la gara all’81’ con Okereke.
La partita
Verona-Venezia non è una semplice partita ma il caldissimo derby del Veneto. Al Bentogodi Zanetti cerca il colpaccio per evitare di rientrare prepotentemente nella zona retrocessione, il Verona invece vuole portare a casa la terza vittorie nelle ultime cinque gare.
Il match parte bene con i lagunari bravi a possedere la sfera e i veronesi attendisti. La prima occasione vede protagonisti gli ospiti con Crnigoj e Okereke, con il nigeriano che si è visto annullare la rete da un intervento di Lazovic sulla linea. Il Verona fatica a carburare e il Venezia ne approfitta, questa volta con Caldara e Muratore ma Montipò si dimostra bravo in entrambe le occasioni.
Per trovare il vero Verona dobbiamo aspettare la ripresa. Tidor è costretto a cambiare Barak con Lasagna e questa scelta diverrà decisiva. L’attacco rinforzato spinge più in avanti Giovanni Simeone che in poco più di dieci minuti non perdona un Romero fino a quel momento inoperoso. Zanetti comprende la situazione e modifica alcuni interpreti in campo ma la sostanza non cambia nonostante Okereke abbia accorciato le distanze, perchè all’84’ ancora Simeone mette il punto esclamativo ad una gara eccezionale.
Tabellino Verona Venezia
VERONA – Montipò; Sutalo, Coppola, Retsos (Ceccherini, 6′); Faraoni, Tameze, Ilic, Lazovic (Depaoli, 87′); Barak (Lasagna, 62′), Caprari (Bessa, 87′), Simeone.
VENEZIA – Romero; Ampadu, Ceccaroni, Caldara, Haps (Johnsen, 67′); Busio (Tessman, 79′), Crnigoj (Vacca, 67′), Cuisance; Aramu (Nani, 67′, Henry (Nsame, 72′), , Okereke.
RETI: Simeone (54′, 63′, 84′), Okereke (81′)