L’ ex attaccante del Milan e ct dell’Ucraina, Andry Shevchenko, ha vinto il Premio Nils Liedholm 2022, giunto alla sua 11esima edizione e assegnato alle personalità calcistiche che si sono distinte, non soltanto in campo, ma anche nella vita privata. Succede a Stefano Pioli, vincitore nella passata stagione.
PERCHÉ SHEVCHENKO HA VINTO IL PREMIO LIEDHOLM 2022?
L’ex fuoriclasse rossonero si è aggiudicato il premio per il contributo che sta offrendo al popolo ucraino colpito dall’invasione russa. Il giornalista della Gazzetta dello Sport, Alberto Cerruti, ha spiegato le motivazioni che legano Liedholm a Shevchenko: “Entrambi uomini del Nord, entrambi legati ai colori del Milan, ma anche ai colori delle loro terre di origine, giallo e blu per la Svezia di Nils giallo.e blu per l’Ucraina di Shevchenko ed entrambi ambasciatori di valori che vanno oltre il talento sportivo e la capacità di vincere sul campo”.
LE PAROLE DI SHEVCHENKO
A margine della cerimonia di premiazione, Shevchenko ha commentato cosi la conquista di questo riconoscimento: “Sono felice di essere qui, di aver vinto questo riconoscimento prestigioso. Io sono cresciuto in Ucraina e lì il nome importante era quello di Valerji Lobanovskji, sia come uomo che come allenatore. Quando sono arrivato al Milan ho sempre sentito parlare di Liedholm con grande rispetto, un grande allenatore che ha fatto esordire il mio caro amico Paolo Maldini e di cui mi ha spesso parlato anche il mio assistente Mauro Tassotti. Sono felice per questo premio e ancora di più per come l’Italia ha accolto i cittadini ucraini. Siamo sotti l’attacco dei russi che continuano a bombardare le nostre città. Spero che gli italiani continueranno ad avere un grande cuore nei confronti degli ucraini”.