La FIA mantiene la linea dura sulle infrazioni ai limiti della pista stabilita lo scorso anno e prevede penalità per i piloti che oltrepasseranno i cordoli bianchi e neri in Curva-9 e in Curva-15. Nessun errore di valutazione da parte dei piloti sono quindi ammessi e il rigore è quasi opprimente. La F1 non scherza affatto e il tutto si dovrà misurare con intelligenza e senza strafare come se chi guida fosse un architetto che si muove in schemi predefiniti.
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Silverstone limiti: le regole della gara
Per il Gran Premio della Gran Bretagna in programma questo fine settimana sul circuito di Silverstone la FIA ha confermato le disposizioni sui track limits già in vigore lo scorso anno. Tutti i piloti che oltrepasseranno i cordoli bianchi e neri all’uscita delle curve 9 (Copse) e 15 (Stowe) incorreranno nella cancellazione dei tempi sul giro nelle prove libere, nella Qualifica Sprint e in gara. I team che supereranno i limiti della pista verranno avvisati attraverso il sistema di messaggistica ufficiale dai direttori di gara. Ai piloti che dovessero ripetere questo tipo d’infrazione per tre volte verrà esposta la bandiera bianconera accompagnata da un cartello con il numero della macchina, che da quel momento verrà tenuta sotto controllo dai giudici per sospetta condotta antisportiva.
Silverstone: il rispetto rigoroso delle regole
il pilota che ha commesso l’irregolarità dovrà rientrare in pista solo quando le condizioni di sicurezza lo consentiranno e comunque sempre senza aver ottenuto un vantaggio significativo ai fini del suo tempo sul giro. La regola naturalmente non varrà per i piloti che saranno costretti a oltrepassare i track limits per effetto di una manovra d’emergenza. In quest’ultima situazione saranno i giudici di gara a valutare ogni singolo caso di superamento dei limiti della pista. Ne vedremo sicuramente delle belle.
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