La NASCAR riesce a dare spettacolo sia dentro che fuori la pista. Con una mossa clamorosa, il Chip Ganassi Racing annuncia l’ingaggio di Matt Kenseth. L’iridato del 2003 guiderà la Chevrolet numero 42, rimasta libera dopo il licenziamento di Kyle Larson. Kenseth correrà fino al termine della stagione.
Questa mossa, che ha lasciato tutti di stucco, ha uno scenario interessante. Tutto comincia con Kyle Larson, che si lascia scappare un’espressione razzista durante una diretta web. Il californiano paga pegno, con gli sponsor che gli voltano le spalle. Inevitabile la sospensione della NASCAR, e la perdita del posto in seno al team.
L’appiedamento di Larson sembrava aprire le porte a Ross Chastain. Il pilota della Florida, infatti, appartiene al “Driver Development Program” del team Ganassi. Dopo la Daytona 500 patron Chip ha prestato Ross al team di Jack Roush, per sostituire l’infortunato Ryan Newman. Con il recente annuncio del rientro da parte di quest’ultimo, Chastain è libero da impegni, ma Ganassi per lui ha piani diversi. Ross è attualmente impegnato nella XFinity Series con il Kaulig Racing, e Chip vuole tenerlo lì.
Per la Cup il team manager vuole puntare sull’esperienza. Secondo un retroscena, Ganassi avrebbe contattato Carl Edwards per un possibile accordo. Il vice campione 2011, ritiratosi a fine 2016, avrebbe chiesto un paio di giorni per pensarci, salvo poi declinare l’offerta. Di qui la scelta su Matt Kenseth.
Chi è Matt Kenseth
Classe 1972, Matthew Roy “Matt” Kenseth vanta una carriera lunghissima nella NASCAR. Dopo le primissime apparizioni nel 1998 e nel 1999, ha debuttato full time nel 2000 con il team Roush. E’ legato a questa struttura fino al 2012, vincendo il titolo Cup nel 2003 (con una sola vittoria!) e ben due edizioni della Daytona 500. Nel 2013 è passato al Joe Gibbs Racing, con il quale ha corso fino alla sua ultima stagione completa, nel 2017. Nel 2018 ritorna brevemente con Roush, ma da allora è inattivo.
In totale, Kenseth ha disputato 665 gare, vincendone 39 e con 328 piazzamenti in top ten.