La sospensione di tutti gli eventi sportivi a causa della propagazione del coronavirus ha creato un danno economico enorme anche e soprattutto ai tifosi che non potranno usufruire di biglietti ed abbonamenti per seguire la propria squadra del cuore e che potrebbero incontrare difficoltà nel rimborso degli importi spesi.
La legge infatti non prevede risarcimenti di biglietti o abbonamenti neanche in queste particolari circostanze di emergenza, tuttavia i singoli club stanno provando a venire incontro ai tifosi attraverso la creazione di forme particolari di rimborsi o risarcimenti che coprano almeno in parte le spese.
Attualmente però, le squadre che non prevedono questa possibilità sono Atalanta, Brescia, Cagliari, Genoa, Inter, Juventus, Lecce, Roma, Sampdoria, SPAL ed Udinese mentre i restanti 9 club di Serie A hanno messo a punto forme di rimborso diverse a seconda della tipologia di vendita, in particolare:
- Bologna, Parma, Torino, Napoli e Fiorentina prevedono il rimborso completo di biglietti o abbonamenti
- il Milan fornisce un rimborso in caso di rinvio della partita a più di una settimana dalla data effettiva
- la Lazio fornirà un biglietto in un altro settore per un’altra partita in caso di rinvio della partita in questione
Per informazioni più dettagliate i tifosi devono contattare l’assistenza dei club visto appunto che le modalità di rimborso sono differenti per ogni squadra.