Ieri 3 ottobre alle ore 16:15 nello Stadio Paolo Mazza si è disputata la partita Spal-Cosenza di Serie B.
Un pareggio che non accontenta nessuno, ma che da un’altra parte può voler dire che non sempre si vince, quindi è bene accontentarsi.
La Spal è arrivata prima alla vittoria, il Cosenza ha dovuto soffrire fino alla fine del secondo parziale, agli scoccioli del recupero.
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Spal-Cosenza 2020: le dichiarazioni di Massimo Mezzini
Visto che l’allenatore della Spal Pasquale Marino è stato squalificato per proteste ha parlato il vice Allenatore Massimo Mezzini.
Massimo ha dichiarato: “Quando arrivi a trenta secondi dalla fine con una vittoria ha portata di mano l’amarezza è notevole.
Ma il calcio è anche questo: bisogna rialzarsi, recuperare e trasformare l’energia in positività.
L’azione del gol non lo rivista, un nostro avversario era rimasto da solo sul secondo palo.
e Inoltre c’era apprensione perché era salito anche il loro portiere in quella circostanza c’era molta confusione.
Sono stati bravi loro a sfruttare questa situazione.
Il rammarico è che chiaramente avevamo l’opportunità di chiudere la partita In alcune circostanze e non ci siamo riusciti.
Così può capitare che con una sbavatura si soccomba perdendo un risultato importante”.
Mezzini: le sue dichiarazioni sugli avversari
“Secondo me loro hanno una buona qualità negli attaccanti e noi abbiamo concesso relativamente.
Una volta andati in vantaggio abbiamo abbassato il baricentro per cercare spazi in avanti con le ripartenze.
Cosa che abbiamo fatto ma non concretizzato: non siamo stati bravi a raddoppiare.
Abbiamo fatto una prova buona sotto l’aspetto difensivo e sulle sbavature sui difetti ci si lavora quotidianamente.
Per cui solo lavoro può far sì che la situazione possa migliorare.
Al momento pecchiamo un po’ in lucidità nelle scelte in attacco, cosa che dovrebbe migliorare col tempo.
Perché abbiamo comunque delle situazioni in cui possiamo fare meglio tra tirare e passare.
sono stati fatti passi in avanti, ma dovremo farne ulteriormente”.
Mezzini: le sue dichiarazioni sulle scelte di formazione
“Le scelte di formazione si fanno nel corso della settimana.
In funzione di quello che si vede nelle partite precedenti, in allenamento e in base all’avversario che si va ad incontrare.
il centrocampo a cinque non è dipeso dalla penuria di attaccanti perché abbiamo proseguito sulla falsariga di mercoledì sera.
Con un giocatore sulla trequarti che potesse trovare spazio tra le linee, e secondo me l’abbiamo anche fatto bene.
Ci sono situazioni che vanno migliorate, siamo all’inizio e le aspettative sono quelle di crescere e lavorare.
Creando un gruppo che senta l’esigenza di migliorare giorno per giorno”.
Spal-Cosenza 2020: le dichiarazioni di Occhiuzzi
Dopo la gara contro la Spal l’allenatore del Cosenza Roberto Occhiuzzi ha rilasciato delle dichiarazioni.
Occhiuzzi ha detto: “Noi prepariamo le gare sempre con la stessa idea, la stessa mentalità, la stessa cattiveria.
La voglia di proporre gioco con la consapevolezza che ci sta anche l’avversario.
Di conseguenza quando c’è da soffrire lo dobbiamo fare tutti insieme.
Ma sempre con idee, anche quando lasciamo un po’ di campo lo facciamo con cognizione di causa.
Sono molto contento di come i ragazzi interpretano ogni fase della gara”.
“I ragazzi hanno fatto offerto tutti una grande prestazione.
Anche lì davanti hanno creato spazi, hanno aperto varchi.
Hanno eseguito alla perfezione quanto gli era stato chiesto.
Anche chi è entrato ha dato l’anima, ha giocato per le proprie caratteristiche.
È questa la gara che la squadra cercava.
Ecco perché sono contentissimo per quello che è stato fatto”.
Occhiuzzi: le sue dichiarazioni sulla suoi calciatori
“Non abbiamo sofferto molto? Sono queste le gare che dobbiamo fare.
Con idee, con la voglia di proporre gioco quando abbiamo palla.
Costruire dal basso, sapere quando andare in verticale, sapere quando trovare lo spazio giusto tra le linee.
I ragazzi nel giocare ci hanno messo tanto coraggio, tanta testa.
Loro sanno cosa voglio.
Si allenano per questo e quando vanno in campo ci mettono tanto entusiasmo.
Sono veramente molto felice di questo”.
“Non parlo mai dei singoli ma questa volta faccio un’eccezione.
Voglio fare i complimenti a un nostro giovane.
Mi riferisco a Gianluigi Sueva, un ragazzo che cresciamo da sette anni.
È un ragazzo della famiglia Cosenza.
E come lui ce ne sono tanti altri, stiamo lavorando per valorizzare il lavoro fatto nel settore giovanile.
In questi mesi ho allenato una squadra che non mi ha mai messo in difficoltà.
Con l’aiuto anche dei ragazzi della Primavera e a volte anche degli Allievi.
Li ringrazio per quello che stanno facendo”.