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Stefano Tremigliozzi: il campione del salto in lungo

Oggi 7 Maggio compie 35 anni Stefano Tremigliozzi, il lunghista Italiano nato a Benevento.

Ha cominciato ad amare questo sport già all’età dei 11 anni, cresce con la società Libertas Polisportiva, e poi piano piano comincià a capire che questo sport è la cosa più importante per lui.

Poi arrivano le prime vittorie, qualche infortunio di troppo che però non lo demoralizzerà affatto, anzi lo spingerà a raggiungere i suoi primati nazionali.

La Carriera di Stefano Tremigliozzi

Cresciuto atleticamente parlando con la Libertas Polisportiva Amatori Atletica Benevento.

Con cui inizia la pratica dell’Atletica all’età di 11 anni nel 1996 (categoria Esordienti).

Poi durante il 2004 si arruola nell’Aeronautica e nel 2005 ottiene il tesseramento per il Centro Sportivo dell’Aeronautica Militare.

Dal 1996 al 2003 viene allenato da Giovanni Caruso.

Nel biennio 1999-2000 partecipa ad entrambi i campionati italiani cadetti, uscendo in qualificazione e poi terminando al quinto posto.

Ai campionati italiani allievi del 2001 vince la sua prima medaglia ai nazionali giovanili col bronzo nel lungo.

Dopo essere rimasto inattivo nel 2002 per un infortunio, nel 2003 si laurea vicecampione italiano juniores al coperto e poi salta la stagione agonistica all’aperto per un problema fisico.

Diventa vicecampione agli italiani under 20 sia indoor che all’aperto nel 2014.

Esordisce ai campionati italiani assoluti di Firenze dove non supera le fasi di qualificazione.

Nel 2005 ha vinto il titolo italiano promesse indoor.

Invece nella finale degli assoluti indoor, ha terminato la gara come non classificato (tre salti nulli).

Si laurea campione italiano promesse e poi agli assoluti di Bressanone non riesce a qualificarsi per la finale.

Durante il biennio 2004-2005 viene seguito dal fratello maggiore Marco Tremigliozzi.

Nel 2006 (anno in cui inizia ad essere allenato da Stefano Serranò) vince la sua prima medaglia ai campionati italiani assoluti.

Col bronzo al coperto (settimo posto agli assoluti di Torino), campione under 23 indoor ed argento all’aperto.

Partecipa agli Europei under 23 di Debrecen in Ungheria nel 2007 senza qualificarsi per la finale.

Tripletta di titoli nazionali nello stesso anno: promesse indoor, universitari e promesse all’aperto.

Invece nelle due finali stagionali agli assoluti giunge quinto al coperto e settimo agli assoluti di Padova.

Le Stagioni 2008-2009 di Stefano Tremigliozzi

Nel 2008 dopo essere stato assente agli assoluti indoor di Genova, vince il suo primo titolo agli assoluti di Cagliari.

La stagione al coperto del 2009 lo vede prima vincere il suo primo titolo italiano indoor e poi esordire nella Nazionale seniores.

Entrambe le volte gareggiando a Torino, in occasione degli Europei indoor non andando oltre le fasi di qualificazione alla finale.

Inoltre arriva secondo in Grecia ad Atene nella Coppa del mondo militare indoor.

Durante la stagione all’aperto, sempre nel 2009, si classifica quinto agli assoluti di Milano.

In ambito internazionale invece sfiora il podio ai Mondiali militari di Sofia (Bulgaria) col quarto posto finale.

Arriva la dodicesima posizione in Portogallo a Leiria nell’Europeo per nazioni.

Poi l’ottavo e il nono posto rispettivamente ai Giochi del Mediterraneo di Pescara (Italia) ed alle Universiadi di Belgrado (Serbia).

Le Stagioni 2010-2013 di Stefano Tremigliozzi

Nel 2010, con 8,01 m (prima volta in carriera sopra gli 8 metri) saltati ad Avellino il 16 giugno, ottiene il minimo di partecipazione per gli Europei di Barcellona in Spagna.

Dove non va oltre la fase di qualificazione alla finale, e qualche mese prima si era aggiudicato il suo 2 titolo italiano assoluto indoor.

Invece agli assoluti di Grosseto vince la medaglia di bronzo.

Nel 2011, prende parte ai Giochi mondiali militari in Brasile a Rio de Janeiro: finisce settimo con la staffetta 4×100 m e non supera le fasi di qualificazione del salto in lungo.

Ai campionati italiani assoluti non riesce a qualificarsi per la finale degli indoor, mentre vince il bronzo agli assoluti di Torino.

Nessuna medaglia vinta agli assoluti del 2012: niente finale indoor come l’anno prima e 14 posto agli assoluti di Bressanone.

Durante la stagione indoor del 2013 (anno a partire dal quale si allena da solo), prima vince il titolo italiano assoluto al coperto e poi non riesce a qualificarsi per la finale degli Europei indoor a Göteborg in Svezia.

Agli assoluti di Milano si ritira in finale.

Le Stagioni 2014-2016 di Stefano Tremigliozzi

Il 2014 riesce a migliorare entrambi i suoi primati personali (ancora attuali) nel salto in lungo: il 23 febbraio ad Ancona realizza l’8,06 m con cui diventa campione nazionale assoluto al coperto.

E l’11 maggio a Marano di Napoli atterra ad 8,05 m durante la fase regionale dei campionati di società.

Sempre all’aperto si laurea vicecampione assoluto a Rovereto (rimanendo a soli 6 cm dal titolo del campione Emanuele Catania).

Con la Nazionale seniores prende parte a due rassegne continentali: in Germania all’Europeo per nazioni di Braunschweig (12) e poi in Svizzera agli Europei di Zurigo (fuori in fase di qualificazione per la finale).

Durante il biennio 2015-2016 vince due medaglie ai campionati italiani assoluti: bronzo ed oro agli assoluti indoor.

All’aperto invece dopo l’assenza di Torino, si classifica settimo a Rieti.