La gara 2 del mondiale Superbike a Misano Adriatico è una mezza replica di gara 1. Alvaro Bautista tiene a bada un pimpante Toprak Razgatlioglu nei primi giri, poi fa ritmo e scappa via. Lo spagnolo firma il secondo successo su tre gare e allunga in campionato nei confronti di un Jonathan Rea giù da podio. Brillano i colori italiani con Michael Ruben Rinaldi e con Axel Bassani, anche se per un po’.
Superbike, Misano: Bautista gioca al gatto con il topo in gara 1
Superbike, Misano: cosa succede in gara 2?
Splende il sole a Misano, con 30 gradi ed un asfalto che va per i 50. Al via lo show lo fa Toprak, che brucia in partenza Bautista ed uno strepitoso Xavi Vierge, che porta la sua Honda davanti a Rea. Johnny impiega un paio di curve per superare lo spagnolo, la cui gara finirà dopo undici giri per uno spaventoso capitombolo al Curvone (Xavi è al centro medico per accertamenti, ma fortunatamente non è roba seria). Tornando a Rea, l’alfiere Kawasaki ha sofferto con l’anteriore nella Superpole Race, e non appare a suo agio nemmeno qui: Johnny si fa superare da Rinaldi e perde il terzo posto. Bautista, dal canto suo, prova a superare la Yamaha al Curvone ma Toprak risponde con una staccata delle sue al Carro. Ma tempo sette giri e Alvaro archivia la pratica, sorpassando il campione in carica nello stesso punto e girando stretto al Carro. Con un passo costante sul 34 basso, il numero 19 è imprendibile. La vittoria è sua.
Superbike, Misano: riscatto Razgatlioglu nella Superpole Race
Italiani all’attacco
Rinaldi segna il secondo podio del weekend nella sua Misano, per la gioia di uno spettatore d’eccezione come il boss Gigi Dall’Igna. Iker Lecuona raccoglie il testimone di Vierge e porta la Honda in quinta posizione. Ma il valenciano deve giocarsela con un Axel Bassani feroce, addirittura capace di girare come i primi quattro nelle fasi iniziali! “El Bocia” però strapazza le gomme e perde ritmo, venendo superato da Lecuona, Alex Lowes e Andrea Locatelli. Il long lap penalty dell’inglese consente ad Axel di finire settimo, dietro a Iker ed al “Loka”. Lowes, Scott Redding e Loris Baz chiudono la top ten. Roberto Tamburini chiude 12esimo, Luca Bernardi è 13esimo. Alessandro Delbianco e Gabriele Ruiu non vedono il traguardo, il primo per un guasto, il secondo per una caduta. Il mondiale SBK si ferma per un mesetto, dopodiché andrà a Donington.
Immagine in evidenza di Francesco Marcucci, per gentile concessione