Bisogna essere soddisfatti per due piazzamenti sul podio, oppure delusi per delle vittorie mancate? Se lo sono chiesti in Yamaha, al termine della domenica del mondiale Superbike all’Estoril. Sia nella Superpole Race che in gara 2, Toprak Razgatlioglu aveva il passo per vincere, ma per un motivo o per un altro, non ha raggiunto il massimo obiettivo. dall’altro lato del box, Andrea Locatelli ha proseguito nel suo processo di apprendimento, mostrando dei notevoli passi in avanti. Ora, il mondiale SBK si prende una settimana di pausa, per poi dirigersi a Misano Adriatico per il weekend dell’11, 12 e 13 giugno.
Il lato positivo di Yamaha nella SBK di Aragon
Superbike Estoril: com’è andata la domenica della Yamaha?
Razgatlioglu ha cominciato alla grande la domenica portoghese, giungendo secondo nella Superpole Race. Il turco aveva forse il potenziale per vincere la gara sprint di dieci giri, che decide la griglia di partenza di gara 2. Ma il protetto di Kenan Sofuoglu ha incrociato lungo il suo cammino un certo Jonathan Rea, che lo ha battuto per 69 centesimi. Niente di fatto per il “Razga”, il quale comunque raccoglie un piazzamento niente male. Nella seconda manche, Toprak è partito all’attacco. Forse anche troppo: infatti, è stato penalizzato per partenza anticipata! Ha dovuto scontare due Long Lap Penalty, retrocedendo in sesta posizione. Il turco si è lanciato in una furiosa rimonta, che lo ha portato sul gradino più basso del podio. “È stata la prima volta che facevo un jump start“, ha ammesso Razgatlioglu, “Non avevo mai commesso questo errore prima d’ora, e non mi sono sentito così deluso dopo la gara. Forse avremmo potuto vincere. Sono molto dispiaciuto per il team“.
Andrea Locatelli ha mostrato grandi progressi fin dal warmup. Nella Superpole Race, il talento di Alzano Lombardo ha continuato a prendere le misure della categoria, chiudendo in 12esima posizione dopo un lungo duello con Chaz Davies. Ma il capolavoro lo ha compiuto in gara 2, dove ha concluso quinto! È il miglior risultato stagionale per il campione uscente della Supersport, che si sta facendo valere anche nella classe maggiore. Fondamentale è stata la condotta di gara: dopo un sabato così così, costellato di errori, il numero 55 ha guidato in maniera pulita e redditizia, senza sbavature. Il prossimo appuntamento è tra due settimane, con la tripla gara di Misano Adriatico.
Immagine in evidenza di Yamaha Racing, per gentile concessione