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Superbike, Mandalika: Toprak vince gara 2 ma è Bautista a festeggiare

Il mondiale Superbike assegna il titolo 2022 in gara 2 a Mandalika. Alvaro Bautista voleva festeggiarlo vincendo la manche, ma nulla può contro Toprak...
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Superbike, ricomincia la stagione: preview del 2022

Il deserto del nord spagnolo apre anche quest’anno – tardivamente – il mondiale Superbike, di cui oggi vi proponiamo il preview della stagione 2022. Un’annata che prevede 13 appuntamenti un po’ in giro per l’Europa, con qualche incursione in Indonesia e nella rediviva Australia (che chiuderà la stagione). Tante le domande e gli spunti di riflessione, di pari passo alle novità dal punto di vista della entry list. Domande a cui avremo delle primissime risposte già domani, quando cominceranno le prove libere.

Superbike preview: chi sono i protagonisti del 2022?

I test invernali confermano che sarà ancora un duello Rea-Toprak. Il giovane turco contro il vecchio leone. Yamaha contro Kawasaki. “Stoprak” riparte dal numero 1, e con quella self-confidence tipica di chi ha appena vinto un mondiale. Johnny, che di mondiali ne ha vinti sei, ha il dente avvelenato. La Kawa appare cresciuta molto nel corso dell’inverno. Ma è cresciuta anche la Ducati, che quest’anno ritrova Alvaro Bautista. Tra Jerez e Portimao il rider di Talavera ha fatto paura, ma nel freddo dei test di Aragon di un paio di giorni fa ha collezionato solo cadute. Qual è il vero Bautista? E Michael Ruben Rinaldi, dove si colloca? Il riminese dovrà ritagliarsi un ruolo da protagonista, assieme ad un Andrea Locatelli che non è più un rookie. Il lombardo dovrà avvicinare la vetta e far vedere chi è, com’è chiamato a fare un altro rappresentante di Yamaha, Garrett Gerloff. Il texano non può più permettersi un anno come il 2021, fatto di pochi alti e troppi bassi. Quell’anno lì non può più permetterselo neanche BMW, alla disperata ricerca di risultati. Per il 2022 i bavaresi puntano sulla ex punta Ducati Scott Redding, che però sulla Bimmer non si è trovato. In compenso la moto appare cresciuta, almeno in top speed. Loris Baz e Eugene Laverty faranno la loro parte nella scuderia satellite Bonovo, mentre il team ufficiale perde Michael Van Den Mark per infortunio. Al suo posto arriva Ilya Mikhalchik, pilota ucraino che corre nel campionato tedesco (e nel mondiale endurance).

Tra rookie e outsider…

A proposito di Mikhalchik, la classe del 2022 della Superbike conta molti giovani ed esordienti. Dalla Supersport arrivano due talenti promettenti come Philipp Oettl e Luca Bernardi, entrambi su Ducati. Il tedesco ex compagno di team di un certo Marco Bezzecchi in Moto2 ha stupito tutti nei test. Il figlio d’arte è la nuova scommessa di Dennis Sacchetti e del suo team GoEleven. Bernardi, da San Marino, passa alle 1000 dopo appena un anno nelle 600. Forse è troppo poco, ma l’occasione di salire su una Panigale V4R era troppo ghiotta. Sarà l’unica punta del Barni Racing. Axel Bassani è stato la sorpresa dello scorso anno, e in questo si è guadagnato un supporto maggiore da Ducati. Il pilota di Feltre è confermato dal team Motocorsa di Lorenzo Mauri.

…passando per le classi minori

La Honda riparte da due rookie, provenienti dallo scintillante paddock del motomondiale. Xavi Vierge, transfuga della Moto2, si presenta al via acciaccato, ma battagliero. Iker Lecuona, scaricato da KTM in classe regina, punta a rifarsi una vita con la Fireblade. Questa stessa moto verrà schierata da Midori Moriwaki, unica manager donna del paddock. Leandro Mercado è affiancato da Hafizh Siyahrin, altro ex del mondiale maggiore. Il duo però è a corto di test: la situazione peggiore che possa capitare. Due italiani debuttanti sono ai nastri di partenza: Roberto Tamburini e Gabriele Ruiu. Il riminese si unisce alla Yamaha di MotoXRacing, dopo che Isaac Vinales se n’è andato sbattendo la porta (non si sa il perché). Il romano si ritrova a crescere e far crescere la propria squadra, il BMAX Racing, alla sua prima stagione di SBK. Infine, non dimentichiamo le due classi Supersport, con la 600 che si presenta al via con un regolamento nuovo di zecca e piloti inediti come Baldassarri, Bulega, Montella e Manzi, tutti alla caccia del campione Aegerter. la 300 riprende con nuovi protagonisti, tutti giovanissimi.


Superbike: presentazione della Honda di Vierge e Lecuona