E pensare che a queste due gare non doveva nemmeno correre. Parliamo di Shane Van Gisbergen, il quale domina il secondo weekend del 2021 della Supercars sul tracciato di Sandown. Due settimane fa il pilota neozelandese si frattura una clavicola in una caduta in mountain bike, ciononostante si presenta al via delle due corse, e le vince entrambe! Un impresa che ha il sapore della leggenda, e che lancia le sue quotazioni in ottica di un campionato appena iniziato. Le due corse di Sandown regalano grande spettacolo, complice anche le condizioni meteo che nella manche domenicale rendono il circuito alle porte di Melbourne piuttosto complicato da gestire.
Supercars 2021, come va la prima gara di Sandown?
Van Gisbergen deve partire dalla 17esima posizione in gara 1, mentre in cima Cameron Waters subito balza al comando davanti a Mark Winterbottom. Mentre infuria la battaglia al vertice, SVG97 si da subito da fare per rimontare, aiutato anche dalla safety car per l’incidente di Bryce Fullwood. Si fa aiutare anche dalle strategie, ritardando il più possibile le due soste ai box in programma.
Il risultato finale è che si ritrova a battagliare per il podio nelle ultime due tornate, in un fantastico confronto a quattro tra lui, il compagno di squadra Jamie Whincup, Waters ed il sempre velocissimo Chaz Mostert. Con una staccata da paura in curva 4 Shane si mangia Whincup e “Mozzie” in un sol boccone, e prepara il colpo per Cam. All’ultimo giro, grazie a gomme più fresche, l’alfiere Triple Eight sorpassa anche il rivale della Tickford, entrando nella storia. Mai nessuno aveva vinto a Sandown partendo più in là della 14esima posizione!
Waters e Whincup completano il podio della gara più spettacolare dell’anno. Mostert invece paga a caro prezzo una strategia poco consona, ritrovandosi con le gomme quasi sulle tele. Dopo il sorpasso di Van Gisbergen le sue prestazioni crollano, a tal punto da cedere il quarto posto ad un redivivo Winterbottom ed al giovane alfiere DJR Anton de Pasquale. Nick Percat, Andre Heimgartner, James Courtney e Jack LeBrocq completano la top ten.
Cosa succede in gara 2
La manche domenicale ha come attrice protagonista la pioggia, che rende tutto più difficile. Al via Van Gisbergen parte al palo (grazie alla vittoria di gara 1), ma i più lesti su una pista bagnata sono Whincup e Mostert, che ingaggiano un duello spettacolare. La spunta Mozzie, a dispetto di un fuoripista potenzialmente fatale in curva 4. Dopo metà gara l’asfalto comincia ad asciugarsi, con Van Gisbergen che è tra i primi a passare alle slick. Così conquista la leadership, che manterrà con ampio margine fino al traguardo.
La battaglia vera passa così per la seconda posizione, dove Mostert lotta con il coltello tra i denti con Cameron Waters. Ed è così che i due arrivano al contatto al 34esimo giro, con Cam che si gira e Mozzie che deve quasi fermarsi per evitarlo. Il pilota Tickford mantiene la posizione, mentre l’alfiere Andretti Walkinshaw perde ritmo e retrocede fino alla quarta posizione finale. Al parco chiuso non nasconde la sua amarezza, “meritavo un trofeo“, dichiara Chaz.
Whincup eredita la terza posizione in una gara dove non è mai stato realmente protagonista. Andre Heimgartner finisce quinto, precedendo Nick Percat, James Courtney, Scott Pye, Tim Slade e Will Davison, ultimo della top ten.
Supercars 2021, Sandown: la cronaca di gara 3
Per gara 3 la pioggia torna a bagnare pesantemente il tracciato, ma ciò non cambia le carte in tavola. Shane Van Gisbergen parte bene dalla prima casella, bisticcia un po’ con Jamie Whincup e poi semina il resto della compagnia, allontanandosi fino al traguardo. Quello che doveva essere un weekend di sofferenza, si è trasformato in un dolce momento magico.
Con SVG ormai intoccabile, le luci della ribalta puntano sul giovane Brodie Kostecki. Il neo acquisto della Erebus Motorsport fa volare la sua Holden Commodore sotto l’acqua, battagliando e superando Whincup per la seconda posizione. Nonostante un brivido in curva quattro, quando finiscesull’erba, Brodie è autore di una gara perfetta, culminata con il primo podio nella serie alla sua quinta partecipazione assoluta. Whincup, dal canto suo, perde il podio a favore di David Reynolds, terzo al traguardo.
Continua, infine, il momento no di Chaz Mostert. Il pilota australiano finisce lunghissimo al primo giro in curva 4, precipitando in 13esima posizione. Prova a rimontare, ma dopo 14 tornate deve rientrare ai box per la rottura del cavo dell’acceleratore. L’inconveniente gli costa otto giri, e la 24esima e ultima posizione. In campionato, Mostert è secondo ma paga già 33 punti da Van Gisbergen. E’ ancora presto per parlare di disfatta, ma è già un distacco che fa male. E’ obbligatoria la rivincita a Symmons Plains, in Tasmania, dove si correrà il prossimo 10 e 11 aprile.