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Supercross 2020, Daytona: Tomac distrugge tutti

E siamo a dieci. Il supercross 2020 è al giro di boa, con il tradizionale appuntamento al Daytona International Speedway. Il tracciato, ricavato nell’infield del catino dove un mese fa si è disputata la 500 miglia NASCAR, porta la firma del leggendario Ricky Carmichael. La pista è tosta, con salti, cambi di direzione ed un tratto sabbioso che promette d’impegnare i concorrenti.

450

Sembrava fatta per Ken Roczen. Il tedesco della Honda parte dal cancelletto in maniera impeccabile, concedendo giusto l’holeshot a Jason Anderson. Ma si sbarazza dell’alfiere Husqvarna già al primo giro, e comanda il gruppo con un vantaggio che supera i 6 secondi. A rendere le cose più dolci per il ragazzo di Mattstedt c’è l’ennesima partenza falsa di Eli Tomac, il quale tra l’altro fatica a superare Anderson e Cooper Webb davanti a lui. A dieci minuti dal termine, l’asso Kawasaki è sesto con oltre 8 secondi di ritardo dalla vetta.

Ma Tomac è…Tomac! Quando c’è da rimontare, nessuno è migliore di lui. Passato Anderson, approfitta di una sbavatura di Webb per passare in seconda posizione. Eli ricuce lo strappo dal rivale, arrivando a girare anche un secondo più forte. A due minuti dal termine lo riaggancia ma le possibilità di sorpasso sulla pista di Daytona sono poche. Un inciampo di Roczen nel cambio di direzione gli spalanca le porte di quella che è la quarta vittoria del pilota originario del Colorado nel magico Speedway. Roczen annichilito si accontenta del secondo posto e perde la tabella rossa del leader del campionato. Webb è terzo.

Anderson finisce quarto precedendo il duo Yamaha di Justin Barcia ed Aaron Plessinger. per il georgiano è l’ennesima gara consistente, ma la vera sorpresa è proprio Plessinger, finalmente convincente in 450. Malcolm Stewart è meno brillante del solito, ma con l’ottavo posto mantiene la sua striscia positiva di risultati (è finito in top ten in tutte le gare tranne una). Tredicesima posizione per il veterano Chad Reed, alla sua ultima uscita a Daytona, mentre prosegue il calvario di Blake Baggett, ritiratosi per una caduta subito dopo il via.

250

La pista di Daytona ospita la 250 costa Est, al suo quarto appuntamento stagionale di questo Supercross 2020. La classica della Florida ha un sapore dolcissimo per Garrett Marchbanks, il quale festeggia la sua prima vittoria in carriera. Autore dell’holeshot, il pilota Kawasaki Pro Circuit conduce dall’inizio alla fine, tenendo a bada un Chase Sexton che nel corso del main event si fa sempre più minaccioso. Al leader della classifica manca però l’occasione vera di attaccare, e alla fine si accontenta del secondo posto. Poco male, perché il suo rivale in campionato Shane McElrath non fa meglio della quinta posizione. Jeremy Martin completa il podio, precedendo un RJ Hampshire sempre più convincente. Originario della Florida, il pilota Husqvarna gioca in casa in quel di Daytona.

Classifiche: https://results.amasupercross.com/