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Supercross 2020, Glendale: Roczen conquista la prima “corona”

Ritorna il Supercross 2020, che è di scena allo State Farm Stadium di Glendale, Arizona. La gara di sabato sera è la prima della cosiddetta “Triple Crown”, un format inedito che garantisce un grande show. Introdotta nel 2018, la Triple Crown prevede tre manche finali anziché una sola con batterie di qualificazione. Ogni manche assegna un punteggio “stile olimpico”, con punti assegnati in base al piazzamento (il primo classificato prende un punto, il secondo due, e a salire). Vince chi ha meno punti alla somma delle tre gare disputate.

Per il Supercross 2020 la Triple Crown si svolgerà qui a Glendale, poi ad Arlington a febbraio ed infine a Las Vegas, il prossimo 25 aprile. Si tratta di un campionato nel campionato, con tanto di premiazione per chi ha ottenuto il miglior risultato in questa “tripletta”.

450

La prima finale della 450 vede una sfuriata iniziale di Zach Osborne, che però cade nel corso del primo giro. Via libera per Ken Roczen che passa al comando e inizia a martellare. Eli Tomac azzecca la prima partenza della stagione e si lancia all’inseguimento di Roczen. L’asso Kawasaki sembra essere più veloce, ma il tedesco della Honda riesce a respingere ogni tentativo di attacco grazie ad una guida pulita e senza sbavature. Roczen vince la prima finale con 1.6 secondi di vantaggio su Tomac.

Adam Cianciarulo conclude al terzo posto una gara regolare, precedendo Jason Anderson e Justin Barcia. I due si sono contesi la posizione all’ultima curva, dove però è l’alfiere Husqvarna a spuntarla. Delude Cooper Webb, ottavo dopo una partenza da incubo e mille difficoltà nel recuperare terreno.

La seconda finale è molto più facile per Roczen. Questa volta, infatti, Eli Tomac parte un pò meno bene, ed il primo inseguitore dell’hondista è un Cooper Webb finalmente efficace. Adam Cianciarulo ingaggia una battaglia intensa con il campione in carica, visibilmente a disagio sulle whoops. Impiega tre-quattro giri per passarlo, ma…appena dopo cade! Ne approfitta Tomac, che dopo aver superato Webb diventa il primo inseguitore di Roczen. Ma il distacco dal leader è troppo grande.

Roczen vince davanti a Tomac ed a Jason Anderson, il quale passa Webb durante le fasi centrali della corsa. Cooper perde un’altra piazza a vantaggio di Blake Baggett, tagliando il traguardo in quinta posizione.

Nell’ultima finale arriva il primo colpo di scena, o quasi. Roczen e Tomac partono male, con il tedesco che rischia di essere coinvolto nella carambola che fa fuori Chad Reed. Dopo il primo giro Ken è ottavo, e rischia di perdere la vittoria assoluta su Anderson, che invece è in testa. Ma per fortuna del pilota di Mattstedt, la rovinosa caduta di Chris Blose porta all’esposizione della bandiera rossa, ed al successivo restart. A K-Roc basta azzeccare la seconda partenza per vincere senza patemi. Tomac, invece, stecca ancora al cancelletto e deve recuperare. Anderson passa Webb per il secondo posto, il quale perde una posizione anche da Cianciarulo…che cade di nuovo! Tomac a sua volta passa Webb, e conclude l’ultima manche al terzo posto.

La classifica assoluta vede Roczen vincitore, davanti a Tomac ed ad Anderson.

250

La tappa di Glendale del Supercross 2020 è valida per la 250 West Coast. Anche qui viene applicato il format del Triple Crown.

Austin Forkner si aggiudica la prima “corona” della stagione, grazie a due vittorie e ad un terzo posto. Come per Roczen, il giovane leone della Kawasaki costruisce il suo trionfo con delle buone partenze, aggiungendo anche un pizzico di strategia. Nella terza finale, infatti, non cerca il confronto con Dylan Ferrandis, suo rivale principale, ma lo lascia passare gestendo il vantaggio in classifica. Ferrandis, a differenza di Forkner, non è autore di buone partenze e deve sempre recuperare. Finisce secondo in tutte le tre manche e si aggiudica la piazza d’onore nell’assoluta. Delude invece Justin Cooper, caduto sia nella prima finale che nella seconda, per poi salvare la serata vincendo la terza corsa. Nell’assoluta è nono.

Assente in questa serata Jett Lawrence. Il giovanissimo talento australiano, nella caduta della settimana scorsa ad Anaheim, ha riportato una commozione cerebrale ed una frattura ad una clavicola. Ancora incerti i tempi di recupero.

Classifiche: https://results.amasupercross.com/