L’operazione Superlega è stata momentaneamente accantonata. Tuttavia, il braccio di ferro tra Perez e Ceferin non accenna a placarsi. Il presidente del Real Madrid, confida nel poter realizzare la competizione che aumenterebbe i ricavi dei club partecipanti. KPMG, ha stilato la classifica dei ricavi ottenuti dai dodici club fondatori nella stagione 2020/2021.
PSG: perché rifiutare la Superlega?
Superlega: la classifica dei ricavi vede le italiane protagoniste?
La nuova competizione avrebbe aiutato i dodici club fondatori ad aumentare le loro entrate, risanando le perdite causate dalla pandemia. La UEFA e la FIFA però hanno impedito la realizzazione della Superlega, complicando i piani di Florentino Perez e Andrea Agnelli. Il presidente spagnolo non accenna a dichiarare la resa per il progetto che “salverà il calcio”. La Superlega, porterà ai club un cospicuo aumento di ricavi che entro quattro anni, dovrebbe aggirarsi sui 3/4 miliardi di ricavi a stagione. Una cifra difficilmente raggiungibile dai club ad oggi stando ai dati raccolti da KPMG.
Di seguito, la classifica per ricavi dei dodici club fondatori della Superlega: 12° Milan (148 milioni)-11° Inter (291 milioni)-10° Atletico Madrid (331 milioni)-9° Arsenal (388 milioni)-8° Juventus (397 milioni)-7° Tottenham (445 milioni)-6° Chelsea (469 milioni)-5° Manchester City (549 milioni)-4° Liverpool (558 milioni)-3° Manchester United (580 milioni)-2° Real Madrid (714 milioni)-1° Barcellona (715 milioni). Classifica che vede le italiane indietro rispetto ai top club europei. La peggiore è il Milan che ha ricavato solo 148 milioni di euro. Bisogna però specificare che il club rossonero, a differenza di altri sette club presenti in questa classifica, non ha debiti bancari. L’Inter e la Juventus ne sono un esempio, con i bianconeri che si apprestano a chiudere la terza stagione consecutiva con un rosso di oltre cento milioni in bilancio.
Sito ufficiale Lega Serie A