Tiny Ceret, la città natale del cinque volte campione olimpico e sette volte campione del mondo di biathlon Martin Fourcade, ospiterà la pattenza della Tappa 15 del Tour.
Tappa 15 del Tour: come sarà il percorso?
Il percorso va prima ad ovest, leggermente in salita, il che può rendere più facile creare una forte fuga. I ciclisti transiteranno, tra gli altri da Vinça, dove la diga alta 55 metri è stata aperta nel 1976, e Prades, una città il cui sindaco era Jean Castex prima del suo ruolo di primo ministro nel 2020. Qui il percorso inizierà in salita, passando per la volubile tappa di Olette. La prima salita è la Montée de Mont Louis (8,4 km; 5,7%), anche se la strada in salita è molto più lunga degli 8 km ufficiali. Dopo il bonus c’è Pont Romeu. Una discesa di alcuni chilometri porterà ad un breve tratto pianeggiante, poi inizierà il lungo ma ripido Col de Puymorens (5,8 km; 4,7%). Questa salita sul percorso del Tour de France non si vedeva dal 1993. Dopo una breve discesa, i concorrenti percorreranno gli ultimi 11 chilometri della salita a Port d’Envalira. Il passo di montagna è il punto più alto del 108° “Grande Anello” e quindi qui verrà assegnato un bonus di € 5.000.
Il passaggio ad Andorra
I ciclisti entreranno nel famoso paradiso fiscale del Principato di Andorra. In Andorra saliranno il Col de Beixalis. La salita e allo stesso tempo il bonus sarà 15 chilometri prima del traguardo, e seguito da una lunga e graduale discesa, che si concluderà un chilometro prima del traguardo nella capitale di Andorra. I ciclisti entreranno in città tre chilometri prima del traguardo, e la fine è tortuosa. All’inizio ci sarà una chicane destra-sinistra-destra, poi i concorrenti percorreranno il fiume Valira, con una rotonda 1200 metri prima del traguardo e due curve a sinistra dietro il triangolo rosso. L’ultima rotonda apparirà 400 metri prima del traguardo, da percorrere “dritti”.
Tutte le notizie del Tour de France
Il pronostico della Tappa 15 del Tour
La tappa dovrebbe favorire i concorrenti che cercano le loro possibilità di allontanarsi dai concorrenti nella lotta per i posti in prima linea nella classifica generale. Jonas Vingegaard ( Jumbo-Visma ) può confermare una corsa attiva al Mont Ventoux , e anche Richard Carapaz (Ineos Grenadiers), Wilco Kelderman (Bora-hansgrohe) ed Enric Mas ( Movistar Team) devono rimediare .
Bonus montagna
- Montée de Mont Louis (86,3 km – 105 km prima del traguardo; 8,4 km; 5,7%, categoria 1)
- Col de Puymorens (133,1 km – 58,2 km prima del traguardo; 5, 8 km; 4,7%, categoria 2)
- Port d’Envalira (146,7 km – 44,6 km prima del traguardo; 10,7 km; 5,9%, categoria 1 – Souvenir Henri Desgrange)
- Col de Beixalis (176,5 km – 14,8 km prima del traguardo; 6,4 km; 8,5%, categoria 1)