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Tokyo 2020, Palmisano sei una favola: è oro Italia nella 20 km di marcia femminile

Detto più e più volte della delusione scaturita dalle pessime performance di scherma e sport di squadra, a Tokyo 2020 non si può dir lo stesso del team di atletica, mai così prolifico e per cui probabilmente abbiamo terminato i superlativi. Durante la mattinata italiana, dall’afoso Sol Levante è arrivata un’altra lieta notizia: Antonella Palmisano è medaglia d’oro nella 20 km di marcia femminile. L’atleta pugliese festeggia come meglio non si può i suoi 30 anni, concedendo all’Italia il bis in questa specialità dopo l’exploit del suo conterraneo Massimo Stano nella gara maschile. Una vera e propria ricompensa alla carriera per Palmisano, sempre ai vertici ma fin qui incapace di mettersi al collo l’alloro più pregiato. Ma ora, dopo un bronzo europeo e un argento mondiale, i cinque cerchi le regalano il posto più in alto sul podio.

Prestazione incredibile di Palmisano, ma come è andata la gara?

Piccola e brevilinea, passo lineare e veloce, bandiera azzurra sul collo e fiore appositamente cucito dalla mamma tra i capelli: questa è Antonella Palmisano, che a stento trattiene le lacrime prima di tagliare il traguardo della 20 km di marcia femminile. Un rapido sguardo indietro, non c’è nessuno, le tue avversarie sono lontanissime, e lì probabilmente capisci di aver condotto una gara magistrale e che quella medaglia d’oro te la sei ampiamente meritata. Riscattata così la delusione per il quarto posto (con conseguente medaglia di legno) a Rio 2016, il che aveva – forse per una piccola frazione di secondo – fatto perdere all’atleta delle Fiamme Gialle un pò di consapevolezza nei propri incredibili mezzi.

Dopo esser stati per mesi dilaniati dalla pandemia, al risveglio l’Italia si è ritrovata bella e convincente anche nell’atletica, disciplina sempre ostica ai nostri colori. Quella della Palmisano è la quarta medaglia d’oro in questo fondamentale, la seconda in questa gara, l’ottava dell’intera spedizione nipponica. Nella storia delle Olimpiadi, mai l’atletica azzurra aveva portato in dote 4 vittorie. L’esperienza olimpica procede così a gonfie vele e viaggia verso il record all time: raggiunto il primato di 36 medaglie complessive fatto registrare a Los Angeles ’32 e Roma ’60. Tuttavia mancano ancora alcuni giorni di gara, e questo muro, eretto ormai più di sessant’anni fa, è destinato a cadere.

La pugliese fa il vuoto alle sue spalle

Ispirata dalle gesta del compagno di squadra Massimo Stano (oro nella prova maschile), Antonella Palmisano segue alla lettera i consigli di coach Patrizio Parcesepe e conduce una gara impeccabile dal primo all’ultimo chilometro. La pugliese ha completamente sbaragliato la concorrenza, battendo le più accreditate rivali via via bloccate dalle penalizzazioni dei giudici. Il passo di Antonella è invece pulito e rapido, il che la proietta da metà gara in poi visibilmente dinanzi a tutte. Dopo 15 km a sgomitare con le avversarie, a 5 dal traguardo cominciavano a vedersi sprazzi di luce e le possibilità di cantare l’inno di Mameli e alzare il vessillo sul gradino più alto del podio si facevano sempre più concreta.

La nativa di Mottola – piccolo comune in provincia di Taranto – arriva sul traguardo di Sapporo – all’apparenza più fresca rispetto Tokyo – con un tempo monstre di 1h29′ 12″. Precedute la colombiana Arenas e la cinese Liu, rispettivamente argento e bronzo.

Le parole della vincitrice

Incredula al traguardo e sbigottita dinanzi ai microfoni dei giornalisti di Rai 2. Antonella Palmisano è un fiume in piena non riesce a contenere la gioia dopo la vittoria nella 20km di marcia alle Olimpiadi. Ecco le sue prime parole da campionessa olimpica: “Non vedo l’ora di rivedere l’intera gara. Oggi è il giorno del mio compleanno e volevo che i sacrifici fossero ripagati. Negli ultimi 5km ho sentito tutta l’energia per andare avanti. Dopo l’infortunio di Maggio temevo di non essere qui, piangevo ogni giorno. Voglio sentire l’inno, Stano ieri mi ha fatto venire i brividi e dato una gran carica. Jacobs, Tamberi e la Nazionale agli Europei, è un periodo magico per l’Italia!”.


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Il medagliere aggiornato (Via olympics.com)