― Advertisement ―

spot_img

Brocchi: “Oggi ci è mancato Boateng”

Il match tra Monza-Cittadella è terminato 0-0. Gli ospiti hanno recriminato per un gol annullato che era regolare. Brocchi, invece, ha indicato come l'assenza...
HomeCalcioTop portieri over 25: Alessio Cragno, per gli amici l'Uomo Cragno

Top portieri over 25: Alessio Cragno, per gli amici l’Uomo Cragno

Il soprannome che gli è stato dato è L’Uomo Cragno, per i suoi tuffi spettacolari e per i riflessi che gli permettono di mantenere le ragnatele della porta .

Cragno sta dimostrando di essere uno dei migliori portieri della Serie A. Nonostante abbia subito parecchi gol, 51 in 36 partite, ha compiuto parecchi miracoli. In molte partite ha reso il passivo meno pesante, permettendo al Cagliari di non lottare per la salvezza. Ha mantenuto la porta inviolata solo in 7 partite, ma la responsabilità non è solo sua ma dell’intero reparto difensivo.

Alessio Cragno portiere classe 1994 è originario di Fiesole. Ha iniziato a giocare da piccolo nella Polisportiva Sieci, per poi qualche anno dopo passare nel San Michele Cattolica Virtus. Grazie alle ottime potenzialità mostrate, il portiere ha attirato su di se gli occhi degli scout del Brescia, che nella stagione 2009/2010 ha deciso di acquistarlo.  Ha iniziato a giocare nelle giovanili delle rondinelle, incominciando negli allievi nazionali e successivamente in primavera. Nel Brescia è stato allenato dal preparatore dei portieri Alfredo Magni. Un esperto del settore che ha fatto crescere molti portieri, tra questi troviamo lo stesso Cragno, Donnarumma ed Agliardi.

Esordio nel Brescia

Cragno difende i pali del Brescia

Ha debuttato in serie B con la maglia delle rondinelle il 25 settembre del 2012 contro il Modena. Al termine della stagione ha giocato solo 2 partite subendo 3 gol. Nella stagione successiva è diventato il portiere titolare del Brescia. Ha disputato 30 partite subendo 41 gol, mantenendo la porta inviolata in 5 partite. Grazie alle ottime prestazioni Cragno è stato acquistato dal Cagliari per circa 1 milione e mezzo.  Ha esordito in serie A alla 3 giornata subendo 2 gol dalla Roma. Ha giocato solo 12 partite, da settembre a dicembre. Non è risultato pronto per palcoscenici così importanti come la serie A. Nella stagione 2015/2016 è stato prestato in serie B alla Virtus Lanciano. Ha iniziato a giocare con regolarità da Gennaio, disputando 18 partite, subendo 24 gol.

Conquista della Serie A con il Benevento

Cragno con la maglia delle Streghe

La stagione successiva è passato nuovamente in prestito, questa volta al Benevento. Questa stagione è stata molto positiva per lui, ha giocato 33 partite subendo 30 gol. Ha mantenuto la porta inviolata in 15 partite. Le sue ottime parate hanno permesso al Benevento di ottenere una storica promozione in serie A, attraverso i play-off.

Ritorno definitivo al Cagliari

Miracolo di Cragno che lascia a bocca aperta Chiesa.

Nella stagione 2017/2018 è ritornato al Cagliari. E’ diventato il portiere titolare. Ha dimostrato di essere un ottimo portiere facendo parate miracolose, a volte al limite de reale. Ha giocato 29 partite, subendo 47 gol, mantenendo la porta inviolata in 7 partite.

Caratteristiche Tecniche Cragno

Alessio Cragno è un portiere alto 1.84; Risulta essere il secondo portiere più basso della serie A. Riesce a sopperire ad una non importante altezza, con un esplosività di gambe fuori dal comune. E’ agile. Compie balzi felini. E’ forte fisicamente. Ha degli ottimi riflessi. Gli unici due appunti sono: Il portiere deve migliorare nelle uscite e nell’uso dei piedi, soprattutto tenendo conto che ormai la maggior parte delle grandi squadre fa partire la propria azione dal basso.

Mercato

Cragno è molto seguito dalla Roma. La società capitolina vorrebbe acquistarlo per renderlo il titolare della porta giallorossa. Ma attenzione all’Inter che è interessata al sostituto di Handanovic. Nel caso Cragno finisse all’inter, la Roma si fionderebbe su Radu.

Retroscena

Il Napoli prima di acquistare Meret l’estate scorsa, ha fatto un’offerta per Cragno. La cifra offerta dagli azzurri era vicina ai 14 milioni di euro. Troppo bassa per la dirigenza sarda, che ha deciso di interrompere immediatamente la trattativa.


https://sport.periodicodaily.com/il-brescia-festeggia-la-serie-a-in-casa-con-il-bevenento-perde-2-3/