Toto Wolff contro la Red Bull. Il team principal della Mercedes, non ha apprezzato le parole del team austriaco nei confronti di Hamilton a seguito del contatto con Verstappen in quel di Silverstone.
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Toto Wolff-Red Bull: chi vincerà la guerra?
La guerra tra Mercedes e Red Bull sembra essere definitivamente esplosa con il gran premio di Silverstone. Lo scontro tra Hamilton e Verstappen, con conseguente ritiro dell’olandese, ha creato una falla che difficilmente si rimarginerà. La scuderia austriaca non ha perso tempo nell’attaccare Lewis Hamilton, protetto dalla Mercedes e dai 140mila inglesi presenti a Silverstone. Il britannico è riuscito a diminuire il distacco da Verstappen, conquistando l’ottavo successo sul tracciato inglese. Tuttavia, quanto avvenuto alla “Copse” segnerà l’epilogo di questo campionato mondiale conteso tra la Mercedes capitanata da Wolff ed Hamilton e la Red Bull di Verstappen e Horner.
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Wolff protegge Lewis
Toto Wolff, nel post gara, ha prontamente difeso il suo pilota condannando il linguaggio e i modi utilizzati dalla scuderia austriaca. Queste le sue parole riportate da PlanetF1.com: “La situazione era sconvolgente. Il linguaggio che è stato utilizzato era ad un livello che non avevamo mai visto prima in questo sport. Penso che una volta diminuite le emozioni, cercheremo di ripristinare il nostro rapporto professionale per il bene della Formula 1 ma oltre a ciò, non ci sono state discussioni e non è necessario che lo siano. Penso che le polemiche e la polarizzazione siano una buona narrativa e un buon contenuto per lo sport. Ma ancora una volta, tutti devono giudicare. Il campionato è ancora lungo e ci sono molti, molti punti da segnare. Dobbiamo solo guardare a noi stessi e cercare di recuperare un po’ di prestazioni per poter lottare a ritmo puro per le vittorie di gara. La controversia è più una cosa esterna e non qualcosa che percepiamo come un impatto sull’organizzazione internamente“.
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