― Advertisement ―

spot_img

Davis show contro Utah, VanVleet trascina Toronto

Davis show contro Utah, VanVleet trascina Toronto, Denver batte OKC, Philadelphia vince di misura sugli Spurs. Successi per Pelicans e Pacers Utah Jazz-Los Angeles Lakers:...
HomeCiclismoTour de France 2019: vince Teuns, ma Giulio Ciccone è maglia gialla

Tour de France 2019: vince Teuns, ma Giulio Ciccone è maglia gialla

Dylan Teuns vince sulla Planche des Belle Filles, ma Giulio Ciccone, secondo a 11”, prende la maglia gialla per 3” su Alaphilippe

6° Tappa Mulhouse-Planche des Belle Filles (160,5 km)

Dylan Teuns è il vincitore della sesta tappa del Tour de France 2019. Il corridore della Bahrain Merida batte allo sprint Giulio Ciccone, che può però consolarsi con la maglia gialla, strappata per 3” a Julian Alaphilippe

Visto l’arrivo in quota, sono molti i corridori che provano ad entrare nella fuga di giornata. Cosnefroy, Teuns, Pauwels, Bernard, Ciccone, Arndt, Berhane, De Gendt, Wellens, Greiller, Politt, Meurisse, Pasqualon, Greipel evadono dal gruppo, ottenendo il via libera dalle formazioni dei favoriti

Giulio Ciccone (staccato di solo 1’43” dalla maglia gialla di Julian Alaphilippe) diventa leader virtuale del Tour de France. Il traguardo volante di Linthal viene vinto da Pasqualon, seguito da Politt e da Greipel. Intanto, il distacco del gruppo è lievitato, fino a raggiungere i 5′

Anche il gruppo arriva allo sprint, con Michael Matthews che precede Peter Sagan per l’ultimo punto rimasto da assegnare. Tim Wellens passa per primo al GPM di Markstein, seguito da Ciccone e da Meurisse. Sul Col de Ballon passa per primo Thomas De Gendt, con Ciccone solo 3°. Il gruppo scollina con 7′ di ritardo dalla fuga

Mentre nel gruppo c’è la caduta di Warren Barguil, in testa Tim Wellens vince il terzo GPM di giornata, il Col du Hundrsuck. La Deceuninck continua a tirare con il solo Kasper Asgren, e il distacco del gruppo continua ad aumentare, fino a toccare gli 8′

Sul Ballon d’Alsace si stacca Andrè Greipel, mentre nel gruppo perdono contatto Fabio Aru e Warren Barguil (per problemi meccanici) e Simon Yates. Il sardo e il francese rientrano senza problemi, mentre il britannico della Mitchelton Scotto si stacca definitivamente

Il GPM viene vinto da Tim Wellens, seguito da Giulio Ciccone e Meurisse. Nel gruppo arriva in testa la Movistar di Nairo Quintana, e il ritmo aumenta notevolmente. Per i battistrada comincia la quinta salita di giornate, il Col de Croix, mentre il gruppo si spezza in discesa, dividendosi in tre tronconi

Thomas De Gendt vince il GPM del Col de Croix, precedendo il compagno di squadra Tim Wellens. Il belga della Lotto prosegue da solo, e intanto nel gruppo (staccato di 5′) perdono contatto Sagan, Caleb Ewan e Edvald Boasson Hagen. Reichenbach e Luis Leon Sanchez si sono nel frattempo riportati nel primo troncone del gruppo, quello con tutti i big

Inizia la penultima salita di giornata, il Col de Chevreres, con De Gendt che mantiene 30” sui primi inseguitori. Il distacco del gruppo scende per la prima volta sotto i 5′ grazie al lavoro della Movistar. Anche il Team Ineos di Geraint Thomas ed Egan Bernal raggiunge le prime posizioni

Il gruppetto inseguitori si sfalda, con solo 4 corridori dei 11 iniziali che restano dietro De Gendt. Ciccone, Teuns, Wellens e Meurisse riprendono De Gendt. Si forma quindi un gruppetto di 4 corridori in testa che mantengono 4’30” sul plotone tirato dai Jumbo Visma, con De Gendt che alza bandiera bianca

Ciccone vince il GPM di Col de Chevreres (prendendosi 8” di abbuono) , battendo sul filo di lana Dylan Teuns e Tim Wellens. Nel gruppo (che scollina con 4′ di ritardo) perde contatto Teejay Van Garderen. Si entra negli ultimi 10 km di corsa, con Alejandro Valverde che continua a tirare il gruppo a 3 km dall’inizio della Planche des Belle Filles

Il forcing del campione del mondo permette al gruppo di ridurre il distacco a 3′, mentre Van Garderen è rientrato con i migliori. Ai 4 dall’arrivo si porta in testa il Team Ineos, mentre davanti Ciccone e Teuns staccano Wellens e Meurisse

Warren Barguil allunga in testa al gruppo, e il Team Ineos lo lascia andare. Ai -3 parte anche Mikel Landa, che stacca Barguil. La FDJ mette in testa Gaudu a lavorare per Thibaut Pinot, e l’azione dei francesi fa staccare Aru, Valverde e Konrad. Ciccone e Teuns restano sempre davanti, ma il loro vantaggio è sceso ancora, ed è ora a 2′

Landa va a riprendere Wellens, ma viene a sua volta rintuzzato dal gruppo. Sull’ultima rampa Teuns stacca Ciccone e vince la sesta tappa del Tour de France 2019. Nel gruppo Alaphilippe accelera e fa staccare Bardet, ma poi la Geraint Thomas lo raggiunge e lo supera, mentre gli altri big si staccano, compreso Nibali che paga 50”