Yuki Tsunoda appartiene alla scuderia AlphaTauri con il collega Pierre Gasly. Il pilota giapponese ha esordito quest’anno in Formula Uno e nonostante fosse abituato alla pressione e alle piste importanti, deve trovare il modo di mantenere la calma. Tsunoda oltre a vincere vuole cercare di non arrabbiarsi troppo.
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Perchè Tsunoda oltre a vincere vuole imparare a controllarsi?
Lo stress a cui un pilota viene sottoposto costantemente è molto. In pista è difficile controllarsi e mantenere la calma, soprattutto per chi è appena approdato in Formula Uno. È il caso di Yuki Tsunoda di AlphaTauri che ha esordito nella massima categoria delle monoposto nel GP del Bahrain. Dopo una prima gara davvero ottima, nella quale si è classificato nono, il giapponese ha cominciato ad accusare i primi nervosismi. Tensioni arrivate all’apice durante il Gran Premio di Barcellona quando Tsunoda ha reagito male durante un collegamento radio.
In quell’occasione era stato esortato a calmarsi e rivedere le proprie reazioni. Il pilota aveva poi chiesto scusa pubblicamente. Recentemente in un’intervista, ha dichiarato: “Controllarmi ora è l’argomento principale per me. Soprattutto dopo l’episodio a Barcellona dove ero completamente fuori controllo. Non so perché ma ho urlato loro contro. Questo è sicuramente il mio punto debole e ora devo davvero migliorare sulle comunicazioni radio. Penso che la comunicazione radio sia la cosa più importante soprattutto per la Formula 1. Non ha senso gridare”. L’intenzione di Tsunoda è quindi quella di limare questo suo aspetto caratteriale che fuoriesce nelle situazioni più stressanti. Ora il pilota si deve preparare per il Gran Premio dell’Azerbaigian.