Il campione belga Van Aert ha vinto battendo negli ultimi metri il connazionale Jasper Philipsen (Alpecin-Fenix) e il britannico Mark Cavendish (Deceuninck-Quick-Step).
Van Aert ha vinto il Tour De France?
Per il corridore Jumbo-Visma si tratta della terza tappa vinta nella corsa di quest’anno, dopo la tappa di montagna al Mont Ventoux e la cronometro di sabato. Il trionfo belga ha distrutto la possibilità di Mark Cavendish di battere un record nel numero di tappe vinte al Tour de France. Il 22enne Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) ha trionfato nella classifica generale della gara. Lo sloveno ha vinto la gara per la seconda volta consecutiva, la seconda negli ultimi 10 mesi. Il podio è stato completato dal 24enne danese Jonas Vingegaard ( Jumbo-Visma ) e dall’ecuadoriano Richard Carapaz (Ineos Grenadiers).
Com’è andata l’ultima tappa?
L’ultima tappa del Tour de France, la tradizionale parata del gruppo a Parigi, era lunga solo 108 chilometri. Il percorso ha portato da Chatou attraverso Versailles e dopo un’unità di 54 chilometri ha portato il gruppo agli Champs Elysees. Lì i ciclisti hanno percorso otto giri (6,8 km ciascuno), questa volta però tagliando il traguardo altrove, lungo un rettilineo di 700 metri. L’inizio della tappa è stato dedicato a conversazioni, posa per foto e congratulazioni, e il gruppo è stato presentato agli Champs Elysees dal gruppo in panchina dai corridori dell’UAE Team Emirates. Qui è finita la corsa dell’amicizia e sono iniziate le corse, poiché gli attacchi erano già iniziati al primo di otto giri. In un gruppo più numeroso, è partito anche Michael Matthews (Team BikeExchange), ma sono stati i corridori Education First-Nippo a guidare le azioni offensive. Dietro all’attaccante Stefan Bissegger c’erano Casper Pedersen ( Team DSM ) e Harry Sweeny ( Lotto Soudal ) con un vantaggio di 15 secondi. L’inseguimento è stato condotto dai ciclisti di Deceuninck-Quick-Step e Team Bike Exchange, e il campione austriaco Patrick Konrad (Bora-hansgrohe) è saltato davanti alla fase di qualificazione con l’aiuto di Nils Politt. Il gruppo di testa ha perso rapidamente Pedersen e ha condiviso i punti nella tappa intermedia a 40 chilometri dal traguardo. Il vantaggio dei tre a questo punto ha raggiunto i 29 secondi, mentre Mark Cavendish ha rafforzato la posizione di leader della classifica a punti, che ha conquistato il traguardo per il quarto posto sulla compagnia premium.
L’arrivo
Bissegger, Sweeny e Konrad si sono difesi con coraggio, ma la loro azione si è conclusa nel gruppo a 32 chilometri dal traguardo. Il campione del mondo Julian Alaphilippe (Deceuninck-Quick-Step), Philippe Gilbert ( Lotto Soudal ) e Ide Schelling (Bora-hansgrohe) sono stati in contropiede sotto l’Arco di Trionfo , seguiti da Schelling, Brent van Moer ( Lotto Soudal ) e Michael Valgren (EF Eduzione-Nippo). Il vantaggio, però, non ha superato i 25 secondi. A 12 chilometri dal traguardo, il ciclista più coraggioso della corsa, Franck Bonnamour (B&B Hotels), era in testa, ma la situazione non è cambiata prima dell’ultimo giro. I corridori di Deceuninck-Quick-Step e Ineos Grenadiers erano in testa, liberando gli schermagliatori a 6300 metri prima del traguardo.
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La volata: il video
Il ritmo è stato alzato da Geraint Thomas, Nils Politt è arrivato in opposizione , ma la squadra belga è riuscita a tenere sotto controllo la situazione con l’aiuto di Alaphilippe. Il treno Cavendish sotto la direzione di Michael Morkov questa volta non ha giocato in maniera impeccabile e il britannico ha dovuto guardare negli ultimi metri il volante di Wout van Aert, guidato da Mike Teunissen. Il britannico non era ben posizionato, mentre il campione belga è partito da una buona posizione ed è rimasto in testa con un trionfo della terza tappa sul percorso di gara.